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22 Settembre 2018 , ,

Massimo Martellotta ONE MAN SESSIONS VOL.3 “ONE MAN ORCHESTRA”

2018 - Cinedelic
[Uscita: 14/09/2018]

 #consigliatodadistorsioni 

     

OneManOrchestra_CoverArie rètro di suggestiva matrice fifties, orditi sonori che richiamano ai monumentali tocchi di quelle composizioni che hanno disegnato la storia delle musiche da film. Massimo Martellotta procede imperturbabile, ed in totale solitudine, nel progetto artistico One Man Sessions e, lasciatosi alle spalle le evoluzioni del synth e del pianoforte dei capitoli precedenti, svela quello che è a tutti gli effetti il giro di boa dell'opera: un album dedicato alle scritture per orchestra. Con un lavoro certosino, dettato da profonda conoscenza e passione per la materia, il polistrumentista romano si diletta nell'overdub di una nutrita serie di registrazioni strumentali (dai timpani ai legni, dall'organo agli archi) ricorrendo all'uso del computer per la simulazione, artefatta ad hoc, di immortali soundscape. La devozione per maestri assoluti di genere come Hermann, Williams e Brion emerge tra le melodie dei dieci movimenti di “One Man Orchestra” dando vita ad una sequenza di istantanee musicali che profumano di celluloide. Così nel bel mezzo di ipotetici titoli di testa e di coda scorrono temi romanticamente crepuscolari (Serenata per adulteri, Come una favola) atmosfere ipnotiche e noir (Oppio, Attesa notturna, Reale immaginario) ritmiche jazzate (Senza zucchero) e persino un simpatico siparietto (Baruffa) di dilettevole stampo circense.

Massimo MartellottaIn questo terzo atto del suo viaggio trasversale nel mondo delle sette note Martellotta si fa in quattro (e molti di più) e suona magistralmente come se fosse un'intera orchestra. Velleitario ed estremamente creativo, colto e talentuoso, il barbuto Calibro 35 continua a non porsi limiti e modella, nel suo caleidoscopio laboratorio, l'ennesima prova di alto contenuto portando avanti un'idea che oramai, nel suo periodico incedere, ha assunto i contorni di una collezione unica. La curiosità (ed una indiscutibile aspettativa) a questo punto è già rivolta al prossimo step (“Underwater”) interamente riservato ad una eccitante immersione nelle ‘libraries’ sottomarine. Nuovi registri, nuove emozioni.   

 

Voto: 7/10
Alessandro Freschi

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