Calibro 35 DECADE

#consigliatodadistorsioni

L’avventura ‘poliziesca’ di taglio psichedelico dei valenti Calibro 35, giunta al sesto episodio sulla lunga durata, nel corso di un decennio, con questo ultimo lavoro, “Decade”, continua sulla scia di immaginari inseguimenti a bordo di auto d’epoca, anni Settanta del secolo Ventesimo dell’Evo moderno, con suggestioni da colonna sonora di pellicole sgranate nell’irrappresentabile. La banda di Enrico Gabrielli e Massimo Martellotta, sotto la sapiente regia di Tommaso Colliva, centra ancora superbamente il bersaglio. Un album ricco di spunti sonori preziosi, frutto di un pastiche a base di jazz, funk, psichedelia, riecheggianti atmosfere filmiche di genere poliziesco o rinvianti a virtuali corse in motoscafo su sterminate distese marine. Partendo dalla sostenuta traccia sonora di Psycheground, dove i fiati modulati secondo stilemi latamente jazz recitano il ruolo principale, l’album si dipana in forma di spirale lungo sentieri di improvvisazione musicale di gran classe. SuperStudio sembra estrapolata di peso da un lungometraggio avente come protagonista il grande Maurizio Merli che, pistola alla mano, insegua ipotetici delinquenti.

Non mancano, tuttavia, episodi sonori che si affrancano dallo schema della colonna sonora immaginaria per tracimare nel genere spaziale dell’impromptu per fiati e tastiere, dal pronunciato sapore filosofico, come la splendida traccia di Pragma, o il respiro avveniristico di Modulor, o la linea sinuosamente sperimentale di Agogica, con tanto di flauto tra le pieghe psichedeliche della composizione. In un brano, invece, come Ambienti, nel quale un effluvio irresistibilmente retro s’insinua tra i solchi, innescando una teoria di suoni dall’atmosfera alquanto seducente, il tema della colonna sonora dell’impossibile ritorna con veemenza. Così come un impianto potentemente funky innerva il percorso sonoro di Modo, uno dei frammenti più pregnanti di quest’album dai contorni quasi metafisici. L’ennesima prova del valore assoluto indiscutibile dei Calibro 35.