Long Live Music – Un Anno Vissuto Intensamente

Esattamente un anno fa ripartiva l’astronave di Distorsioni. Dopo una sosta presso una stazione orbitale non identificata, riprendevamo la rotta stellare che ci ha sempre identificati: attenzione massima alla qualità, approfondite recensioni che non ammicchino al lettore cercando il facile consenso, estrema (ci si augura effettivamente raggiunta) professionalità nel presentare le nostre proposte di lettura e di ascolto. Lo abbiamo fatto con una rinnovata passione, con l’entusiasmo che occorre quando si scrive liberi da ogni pastoia pregiudiziale e autonomamente da qualsivoglia obbligo di sorta. Restiamo una Webzine autofinanziata, senza inserti pubblicitari per scelta convinta, e il nostro unico orizzonte è costituito dalla grande musica, dalla letteratura, dal cinema, dagli eventi culturali, di cui ci curiamo di dare umilmente notizia. Siamo ripartiti registrando una discontinuità col recente passato, di cui, però, pur prendendo le distanze per taluni aspetti, rimaniamo orgogliosi (il premio Mei – Musicletter come miglior sito musicale italiano conferitoci nel 2014 a Faenza ne sia palese testimonianza): alcuni amici sono andati via, altri sono ritornati, altri ancora sono stati cooptati nella nostra plancia di comando, un nuovo direttore e una nuova redazione cercano di assicurare qualità e costanza di contenuti. Un ringraziamento particolare va sempre rivolto ai nostri affezionati lettori e amici che con il loro competente acume ci spronano a vieppù migliorarci. Grazie a tutti loro per la fiducia accordataci, e che il viaggio continui alla ricerca di altre intriganti, splendide utopie.