Migliora leggibilitàStampa
21 Aprile 2021 ,

Amerigo Verardi Un Sogno Di Maila

2021 - The Prisoner Records / Psych Out Records
[Uscita: 12/02/2021]

Se, come chi scrive, non siete più di primo pelo, è possibile che conserviate gelosamente in qualche scaffale un vinile o una cassetta degli Allison Run, gruppo di studenti fuori sede che a fine anni '80 aveva proposto una gradevolissima miscela tra malinconia new wave e allegria neo-psichedelica. Dopo la - purtroppo - breve carriera con gli Allison Run il membro fondatore Amerigo Verardi ha continuato a presidiare l'underground italiano formando altri gruppi (Lotus, Lula), a nome proprio, e anche con una riuscita attività di produttore (Baustelle e Valentina Gravili tra gli altri). Per questo nuovo album a proprio nome propone un concept, come si faceva negli anni '70, la storia di una ragazzina, così per creare la continuità il disco è inciso in un'unica traccia (effetto che purtroppo si perde nell'ascolto in streaming). Brevi intermezzi strumentali intervallano le canzoni, si alternano ballate e pezzi molto ritmati, con il culto della psichedelia sempre in evidenza, e il ricordo di Claudio Rocchi come nume tutelare, anche nei temi trattati: la fuga da casa, le droghe, il viaggio come esperienza mistica. Le chitarre sono acide e appaiono anche sitar e tablas, come in ogni opera psichedelica che si rispetti. Il disco si apre con una lunga ballata, Maila Mantra, con sognanti arpeggi, su un tappeto di tastiere e percussioni, Verardi suona tutti gli strumenti escluso qualche contributo esterno (come l'assolo di sax tenore di Sabrina Demitri in Amor Vincit Omnia), e nel finale un cantato in una lingua arcana. In Un'Incredibile Estate, un'altra ballata dolcissima, spiazza un intermezzo di fiati in stile New Orleans. Se le ballate affascinano, rapiscono i brani tirati, come Gioco Con I Maschi Gioco Con le Femmine, Droghe Per Il Popolino, o Aiuto, che sfiora il punk. L'album è dedicato alla memoria di Davide Tomaselli, Dario Bresolin, Claudia Stella, Maria Stefanizzi e Willy Monteiro. Progetto assolutamente riuscito, anche nella parte grafica, potrebbe essere il miglior disco italiano dell'anno, quindi non lo pronostichiamo vincitore di festival o targhe.

Voto: 8/10
Alfredo Sgarlato

Audio

Video

Inizio pagina