Baxamaxam BAXAMAXAM
Baxamaxam in lingua wolof significa "doppia conoscenza". Non è un caso che il chitarrista milanese Cristiano Buffa e il cantante percussionista senegalese Abdou Mbaye, faentini d'adozione, abbiano utilizzato questo termine per chiamare sia il loro duo che il loro primo omonimo album. "Baxamaxam" unisce in modo equilibrato e sorprendente due generi musicali e due culture distanti tra loro, aprendo le porte di una World Music che vede suoni africani adattarsi perfettamente e agilmente a un blues "senza frontiere". Il disco racchiude atmosfere desertiche e ipnotiche dal suono caldo e rugginoso, che divengono ancor più misteriose grazie alla registrazione in analogico, in presa diretta live (ad eccezione della sovraincisione di alcune parti). Un blues fluido e rilassante si miscela alla intensa interpretazione in lingua wolof. Il tutto è accompagnato dalla linea percussionistica del djembè, ora lenta, ora sostenuta e dalla vivacità del lamellofono ikembè, capaci di suscitare movimenti del corpo e della mente. La miscela di sapore psichedelico creata è immersa nei canti rituali e nei ritmi ancestrali di Demb e Mission, nella tribalità festosa di Mama; i sensi viaggiano distesi sui ritmi di Xarit, Diber Ngon, Allarba e Nabi Blues, incrociando magicamente il cielo europeo e la terra africana. L'album è disponibile sia su vinile a tiratura limitata (BlackSweat Records) sia in formato digitale.
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