Migliora leggibilitàStampa
3 Giugno 2025 ,

System Hardware Abnormal Monarc Assembly

2025 - Twilight Music
[Uscita: 12/03/2025]

System Hardware Abnormal è il moniker tra molti di un compositore, saggista e critico musicale molto noto nella scena elettronica romana, il quale ha scelto di divenire egli stesso maschera delle sue manifestazioni in un’ operazione artistica ed esistenziale attraverso la quale sono le persone ad essere dispositivi di dissimulazione delle maschere che di volta in volta le indossano. Per questa ragione "Monarc Assembly", il suo nuovo lavoro, non ha bisogno di volti a sostenerlo semplicemente perché sono le immagini sonore di cui è composto il disco a definire un profilo esistenziale che si manifesta come per contraccolpo. In realtà questa è una azione mimetica abissale che duplica quella esplicita rappresentata da "Monarc Assembly", ossia quella di essere proporre una lettura non didascalica del romanzo “Fair Game” di George Bartrand, tradotto in italiano con il titolo di “Operazione Monark”, nel quale si narrano le vicende di un mite bibliotecario incastrato da una banda di sadici tecnofili e che diviene simbolicamente interprete della anarchica resistenza contro un totalitario wetware macchina-uomo. Ora, quello che in altri anni si sarebbe chiamato concept album è in realtà un disco di formazione, nel quale la storia si accresce insieme alla sua espressività nota dopo nota e rumore dopo rumore. La musica non è tanto, come avviene tradizionalmente nella cosiddetta musica elettronica, il risultato di un’azione corale del rumore, quanto qui piuttosto un’azione di sottrazione del rumore da un insieme virtuale di scelte sonore. In questo, System Hardware Abnormal è piuttosto preciso e scandaglia il fondo con l’aiuto di vecchi sintetizzatori e vocoder fuori tempo massimo alla ricerca della perfetta determinazione per negazione. Se, cioè, è vero che al fondo ogni scelta determinata è una negazione delle altre possibili, System Hardware Abnormal fa di tutto per rendere presente all’ascoltatore quella sottrazione ponendosi alla massima distanza possibile da chi usava le sue stesse macchine all’epoca della loro giovinezza tecnica. Non riusciamo a trovare antitesi più forte, restando pur sullo stesso livello, al concetto stesso di Intelligent Dance Music, della quale vengono rovesciati scientemente tutti i capisaldi compositivi e sintattici. La musica di “Monarc Assembly” e delle ventritré microtracce di cui consta è in senso letterale una idiozia, rumori fatti per viaggiare sul posto in camere senza finestre in cui i cicli diventano tracciati significanti con i quali orientarsi quando i sensi vengono a mancare (Monarc Step One (The Rapture). È pur vero che a volte il linguaggio di System Hardware Abnormal è idiosincratico, inciampando in sgambetti che egli stesso ha congegnato, il che rende l’ascolto non solo complesso, ma anche complicato, non restituendo integralmente all’ascoltatore l’impegno investito. Tuttavia, il percorso complessivamente tiene e la ricapitolazione sintetica di Monarc (The Stop), che ripercorre ontogeneticamente tutto il lavoro precedente, processato integralmente attraverso un filtro a pedale FBT degli anni settanta, vale da sola l’ascolto e strappa l’applauso.

Voto: 7.5/10
Luca Gori
Inizio pagina