Dan Moretti INVOKE
[Uscita: 21/06/2018]
Stati Uniti
Di mainstream, così come d’acqua e di pioggia, se n’è fatto passare parecchio sotto i ponti e alle nostre spalle ma, nel caso volessimo valorizzare la legittima necessità dell’ascoltatore di puntare verso forme innovative e aperte, al filone non si potrà negare intrinseca qualità quando sostenuto da apporti di genuina ed orientata creatività. Senza preliminari valutazioni del presente lavoro, potremmo comunque considerare come la “tradizionale materia jazz” appaia essere il più probabile pabulum per la vita espressiva del sassofonista e fiatista Dan Moretti, che torna a personale produzione discografica assemblando un tradizionale combo jazz in quartetto completato da un classico trio d’archi, funzionali alle esigenze espressive e ai canoni estetici del Nostro, forte di un curriculum che incorpora sessions a lato anche di nomi forti del panorama internazionale pop e fusion. Dodici le misure in cui sia articola “Invoke”, graziato da pregevole veste grafica a confezionare una sequenza piuttosto impegnata a non perdere di vista un bilanciamento armonico in economia ideativa così come soluzioni melodiche semplici, se non francamente risapute e a più riprese di carattere datato.
Tutto appare così collocato entro una definita “comfort zone” espressiva per cui vanamente attendiamo un coup de théâtre o una qualche grintosa sortita che ribalti il bilancio, alquanto quieto (e diremmo prevedibile) dell’insieme. Forvianti dunque le aspettative in base all’evocativa ed eterea immagine di copertina, che non basta a introdurre un prodotto ben lungi dal turbare i sonni (e financo le veglie) di routiniers e perbenisti , persistendo quadrato e “tradizionale” per l’intero suo sviluppo, improntato ad un generale understatement espressivo che a tratti rinuncia ad un nitido carattere jazz, non mirando a determinare brecce o poussées innovative entro l’orizzonte generale.
Dan Moretti : sax tenore, sax alto, sax soprano, flauto contralto, pianoforte (# Texas Rose)
Mark Shilansky : pianoforte
Jesse Williams : contrabbasso
Steve Langone : batteria
Bengisu Gokce : violino
Dan Lay : viola
Marta Roma : violoncello
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