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16 Novembre 2021

Billy Bragg The Million Things That Never Happened

2021 - Cooking Vinyl Limited
[Uscita: 08/10/2021]

Negli anni '80 Billy Bragg conquistò l'interesse degli appassionati di musica con un paio di dischi solo voce e chitarra (elettrica) in cui l'urgenza del punk incontrava la classica canzone d'autore. Poi, col bellissimo “Talkin With The Taxman About Poetry”, dagli arrangiamenti più complessi, si impose definitivamente come grande autore di canzoni. Venne considerato autore politico, superficialmente, perché la politica ha un grande spazio nei suoi testi, ma in fondo è un grande autore di canzoni d'amore (Greetings To The New Brunette contiene una delle più belle dichiarazioni d'amore mai scritte), spesso scritte senza trascurare un sense of humour tipicamente british. Poi, chissà perché, è un po' passato di moda, benché continuasse a incidere validi album (ottimi quelli coi Wilco in cui riprende inediti di Woody Guthrie). Il suo nuovo album, “The Million Things That Never Happened”, sta nuovamente ottenendo l'interesse che merita tra gli ascoltatori seriali come noi. È inevitabile che dal quindicesimo disco di un musicista che è in giro da più di quarant'anni non ci siano da aspettarsi novità: fa piacere trovarci di fronte a un disco riuscito e appassionante, come Billy ci ha abituati in tutti questi anni. Quando Billy Bragg canta I Will Be Your Shield, con quella sua voce un po' nasale, pensi proprio che sia vero, che un musicista onesto e schietto come lui ci difenderà dai mali del mondo. Questa delicata ballata è uno dei brani scelti come singolo, è una delle canzoni più belle, ma tutto il disco è pregevole. È un'altra dolce ballata, dai toni vagamente country (una slide punteggia mentre languidi archi fanno il controcanto), Should Have Seen It Coming, ad aprire il disco; un po' più ritmata e con più spazio alla chitarra elettrica la successiva Mid-Century Modern. Pianoforte e organo sono l'architettura che regge Lonesome Ocean, in generale gli arrangiamenti sono semplici, l'arzigogolo non è nella natura del musicista di Barking, del resto se le melodie sono azzeccate non c'è bisogno di condirle troppo: con Good Days And Bad Days torniamo alle origini, con un'altra ballata scarna e diretta. Il tono del disco, spesso morbido e rilassato, farebbe pensare a un uomo sereno, pacificato; invece sappiamo quanto Billy Bragg sia combattivo nei confronti del governo inglese, le cui scelte non condivide mai o quasi. Per descrivere il musicista inglese non c'è niente di meglio delle sue parole: “io non sono un cantautore politico. Sono un cantautore onesto e cerco di scrivere onestamente su ciò che vedo intorno a me in questo momento”. E non ha mai smesso di farlo, lo fa ancora in questi tempi difficili di cui ci racconta il meglio e il peggio: per esempio in Ten Mysterious Photos That Can't Be Explained, brano che chiude il disco ed unica canzone su un tempo veloce, si parla di rete, tv, complotti. Fatevi un bel regalo, prendete questo disco.

Voto: 8/10
Alfredo Sgarlato

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