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11 Maggio 2021 , ,

Peter Case The Midnight Broadcast

2021 - Bandaloop Records
[Uscita: 17/03/2021]

È un'affascinante trasmissione clandestina che attraversa l'etere notturno con sfrontatezza e grinta “The Midnight Broadcast”, quattordicesimo lavoro solista di Peter Case, storico cantautore statunitense assurto a notorietà ai tempi della new wave californiana come fondatore dei Nerves e dei Plimsouls. Attraverso la sua personalissima radio pirata, Case ci raggiunge con le sue note, omaggiando e reinterpretando a modo proprio la grande tradizione folk e blues nordamericana attraverso una serie di brani canonici più o meno noti al grande pubblico pescati da entrambi i generi. Fra le onde disturbate di questa bizzarra trasmissione troviamo brani delll'ultimo Bob Dylan (Early Roman Kings), della Band (This Wheel’s On Fire), di Mance Lipscomb (Charlie James) e del leggendario bluesman Sleepy John Estes (Avalon Blues). A conferire un valore aggiunto a questi brani è la rielaborazione elettronica dal sapore squisitamente analogico che il buon Peter Case conferisce a questi brani, inserendo intermezzi sperimentali che sembrano emulare/ricreare il suono di frequenze disturbate: attorno a questi, il suono classico della chitarra folk/blues ed una voce ruvida ma allo stesso tempo brillante e vivida, con la quale il nostro dona interpretazioni appassionanti a questi pezzi. A non convincere fino in fondo è un certo senso di prolissità che talvolta emerge fra un brano e l'altro complice anche una certa omogeneità di sound che a tratti, specie negli ascolti diurni, invoglia a premere “pause”: l'errore probabilmente sta nel tentativo di un ascolto decontestualizzato dall'atmosfera di frontiera decadente e notturna che vuole raccontarci Peter Case. Meglio puntare tutto su un ascolto nottetempo, meglio se in cuffia, per assaporare al meglio la narrazione dell'ascesa e della caduta della grande epopea americana di conquista del West, con questi brani a tratti desolanti e le trasmissioni ancora difficoltose in quella che è la faccia povera e decadente dell'America di oggi.

Voto: 6.5/10
Fabio Rezzola

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