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11 Gennaio 2021 ,

The KLF Solid State Logik 1

2021 - KLF Communications
[Uscita: 01/01/2021]

Tornano a sorpresa sulle principali piattaforme streaming i KLF, lo storico duo dance formato da Bill Drummond e Jimmy Cauty che a cavallo degli anni ’80 e ’90 del XX secolo tentò di sovvertire le logiche compositive e commerciali della musica. Creatura proteiforme incarnatasi sotto vari monicker, lasciando un alone di mistero sul vero significato del loro nome - ricordiamo la sarcastica ipotesi “Kopyright Liberation Front” - i KLF hanno a loro modo rivoluzionato la musica dance, sfornando un rilevante numero di hit in quello che è stato il loro breve periodo di attività, concluso con una teatrale uscita dal mondo del music business nell’ormai lontano 1992. Dettagli e folklore a parte, per i quali vi possiamo rimandare alla lettura dello spassoso “Complotto!”, biografia di John Higgs dedicata al duo, il ritorno di Drummond e Cauty si concretizza a sorpresa in una raccolta in formato esclusivamente digitale, accessibile al pubblico attraverso le principali piattaforme streaming. “Solid State Logik 1” è letteralmente comparsa dal nulla con un annuncio a sorpresa della band il primo gennaio del 2021 sul neonato canale YouTube della band (https://www.youtube.com/channel/UCbsEHtpoQxyWVibIPerXhug/about), suscitando numeri alla mano l’entusiasmo di un pubblico che non sembra aver mai abbandonato l’idea di poter riascoltare i KLF: non amiamo ragionare in termini di like, ma gli oltre 11000 subscriber sul canale e le 45000 visioni in media per gli 8 video pubblicati sono numeri decisamente impressionanti per una band sostanzialmente inattiva da decenni. Pur avendo annunciato una seconda parte, “Solid State Logik 1” sembra mantenere un’ambiguità voluta proprio sul numero, che non indica esplicitamente un capitolo e pare ammiccare al fatto che i KLF sono stati i numeri uno nel loro genere per il successo ottenuto e l’approccio creativo fatto di campionamenti, decostruzioni, riassemblaggi, sfide al diritto d’autore. Sono “solo” otto brani il cui sound è stato finalmente ripulito e ottimizzato per lo streaming, non vi sono rarità, non vi è nulla di nuovo eppure oggi come allora queste canzoni funzionano, trasmettendo una carica ed un’adrenalina che molti altri estemporanei gruppi dell’epoca cercarono di imitare, ottenendo spesso ampio successo commerciale ma senza mai riuscire a scrollarsi di dosso la sensazione di essere arrivati dopo i KLF. Brani come 3 AM Eternal, Doctorin’ The Tardis, What Time Is Love? hanno fatto la storia della musica dance degli anni ’90, ponendosi nel proprio genere come pietre miliari di riferimento mai raggiunte ed eguagliate, che ancora oggi suonano come qualcosa di unico ed attuale. In attesa, di ulteriori progetti dei redivivi KLF, non si può che consigliare di ascoltare almeno una volta “Solid State Logik 1”: questa raccolta scarna essenziale, pur nel non aggiungere nulla a quanto realizzato dal duo albionico, è nonostante tutto un’uscita discografica sorprendente che solo in questi strani giorni poteva aver luogo.

Voto: 7.5/10
Fabio Rezzola

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