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3 Dicembre 2020 ,

North Americans Roped In

2020 - Third Man Records
[Uscita: 09/10/2020]

North Americans è il moniker dietro il quale si cela Patrick McDermott, nerd losangelino patito del fingerpicking acustico ed esponente della nuova scuola cosmica americana. Nel sottobosco dell'underground americano si cela infatti una riscoperta (o forse è semplicemente una continuazione) di ambient music declinata secondo i crismi del country e del folk. Di alcuni di questi artisti ci siamo occupati anche noi (Sarah Louise Henson, Ryley Walker, Daniel Bachman, Prana Crafter per citarne alcuni), ma altrettanti (se non la maggior parte) di questi musicisti vivono lontani da qualsivoglia riflettore, persi in pubblicazioni spesso carbonare e dal minutaggio generoso, su dispositivi piuttosto ingrati come le cassette. La cassetta sembra un oggetto retrò caro anche al buon McDermott, il quale però a differenza di molti colleghi presenta una produzione piuttosto scarna (solo quattro uscite dal 2013 ad oggi) e un minutaggio sempre contenuto; in “Roped In” è accompagnato dalla pedal steel di Barry Walker col quale disegna quadretti di estasi country-ambient. È quasi impossibile distinguere i pezzi l'uno dall'altro, se non per qualche accenno di synth che si staglia all'orizzonte (Memory Of Lunch, Yearling) o una melodia ora più chiara (Rivers That You Cannot See) ora più scura (Good Doer), ora più misteriosa (Greetings From A Distant Friend), ora più languida (American Dipper), che fa capolino tra le pieghe di una musica statica e intima, ma che non annoia e non si dilunga ma tocca delicatamente una chitarra classica (Run Down). Anzi, il tempo di accorgercene ed è già passata, facendoci rimpiangere di non essere sulle sponde di un lago del Grande Nord di notte, a guardare l'aurora boreale.

Voto: 7.5/10
Ruben Gavilli

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