Migliora leggibilitàStampa
13 Aprile 2021

System Hardware Abnormal Methods Of Delusion

2021 - Selvaelettrica
[Uscita: 24/01/2021]

Il lavoro di Stefano Di Trapani, qui ectoplasma del progetto System Hardware Abnormal, presenta una sua peculiare linearità che accompagna da anni il periplo della sua produzione. Vecchia conoscenza della scena underground romana, ha modulato negli anni la materia sonora sino ad estrarre l’onda purissima dell’inudibile. È esattamente ciò che “Methods Of Delusion” promette e restituisce lungo la distillazione dei suoi 31 alambicchi ascoltabili, vale a dire la ricerca della sinusoide come condizione dell’ascolto che non può essere a sua volta udita. Il processo avviene quasi sempre per disseccamento tecnologico, estraendo di volta in volta del corpo del rumore la cifra che lo descrive. In questa operazione l’uso delle potenzialità, e dei limiti, della composizione su Ipad risultano evidenti; l’uso dei limiti tecnici come strumentazione a sé è l’aspetto più sorprendente del lavoro compositivo. Valga per tutti Hipotatic Structure in cui la modestia tecnica diviene scivola sul piano del contenuto, il limite si costituisce come apertura di senso, come impossibilità di aprire una strada melodica e non come sua negazione. L’interesse di “Methods Of Delusion” sta nella impalcatura melodica, ne rende impossibile lo sviluppo, e non nel suo rifiuto come massimamente percepibile in The Musician Who Takes Selfies With Someone Else's Synthesizers. Qui, nascosto dietro il gioco ironico, sin dal titolo, del tramonto della funzione autoriale assistiamo invece allo spostamento di quella soggettività che funziona solo per chiusure e non più per libera espressione: questo passa, questo non passa. Il risultato sarà, solo a cose fatte, solo alle spalle dell’autore, una nuova creatura frammentaria e dislessica. Creatura urticante e scostante, piacevole, lo si sarà capito, solo una volta passati per una ristrutturazione mediata dal rifiuto. Le tracce spesso seguono una spirale depressiva, come per accumulazione di incertezze, la depressione è sempre secondaria, proviene dall’esterno, da una battuta saltata o da un rumore irriverente. In questo “Methods Of Delusion” è un manifesto dell’anno pandemico, di un bug nel conteggio delle stagioni. Ora, nel lavoro di raccolta dei cocci sonori pandemici Di Trapani si è avvalso dell’aiuto di Pierluca Zenda aka Sdiocanato intento a triturare un remix di ZERO originariamente pensato per un video dei guerriglieri culturali di Zeldart, quest’ultimo progetto piuttosto articolato con base operativa nelle paludi pontine. L’impressione è quella di avere tra le mani un’opera accelerazionista inversa, in cui si tende alla rarefazione dei movimenti o all’accelerazione verso lo zero, al rimpicciolimento del campo dello sguardo verso il microscopico. Vedremo quale sarà l’approdo di questa macchina centripeta, in ogni caso come il titolo dell’album prefigura, si fallirà nel modo migliore.

Voto: 8/10
Luca Gori

Audio

Inizio pagina