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2 Giugno 2021 ,

Fatima Al Qadiri Medieval Femme

2021 - Hyperdub
[Uscita: 28/05/2021]

La suggestione della proposta musicale di Fatima Al Qadiri, artista originaria del Senegal ma vissuta realmente tra il Kuwait e gli U.S.A., è sommamente intrigante. Un sound sospeso magicamente tra elettronica e world music, dove il tocco tecnotronico si fonde con atmosfere eteree imbevute di misticismo. A distanza di sei anni dal precedente “Asiatisch”, Fatima licenzia per la Hyperdub quest’ultimo lavoro , “Medieval Femme”, dove i suoni della tradizione islamica, strutturati su strumenti acustici, si fondono in armonia sublime con inserti di elettronica raffinata, con cammei vocali di rara poesia qua e là. Già l’iniziale Medieval Femme estrinseca le sopracitate caratteristiche, mentre A Certain Concubine immette in un universo sonoro adagiato sul crinale che scevera rimandi di archi da lievi orditi di tastiere elettroniche. Tastiere elettroniche, modulate in quieta discesa nelle regioni del subconscio, che dominano lievi come spume marine in Sheba, segmento di superba magia sonora, mentre la voce di Fatima si innalza maestosa sul tappeto serico di Vanity, e un percorso di note abilmente impastate di tradizione e sperimentalismo si dipanano nella successiva Stolen Kiss Of A Succubus. La traccia elettronica modellata su riferimenti ambient di Golden e il frammento tessuto di echi della tradizione islamica di Qasmuna (Dreaming) preludono alle tre perle finali: Malaak, filastrocca per archi e tastiere, cui fa da cornice la voce ispirata di Fatima; Tasakuba, in cui la voce si innesta su un morbida coltre di matrice ambient; Zandaq, distesa di sonorità modulate tra folk ancestrale e retaggi di mera musica meditativa. Un album, infine, di squisita fattura.

Voto: 8/10
Rocco Sapuppo

Audio

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