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16 Febbraio 2021

Sarah Mary Chadwick Me And Ennui Are Friends, Baby

2021 - Ba Da Bing!
[Uscita: 06/02/2021]

Molto spesso noi ascoltatori non riusciamo a capire o immergerci totalmente nello stato d’animo degli artisti quando i dischi di questi stanno girando sui piatti o nei lettori delle nostre abitazioni. Esistono infatti dei lavori che definiremmo “di dolore”, nati dal cuore, da angosce e tormenti interni, da situazioni familiari di cui non siamo a conoscenza e che solo in un secondo momento ci fanno apprezzare e valutare certi dischi da prospettive differenti da quelle di partenza. Nick Drake in questo è stato un antesignano col suo “Pink Moon”, disco che molti songwriters sbrigativamente definiti depressi hanno provato ad imitare. Ci sono poi gli esempi dei grandi artisti suicidi come Mark Linkous (Sparklehorse) e David Bierman (Silver Jews, Purple Mountains) e il Mount Eerie/Microphones Phil Elverum con gli album usciti dopo la morte della sua consorte. Tutta questa introduzione ci serve per capire meglio “Me And Ennui Are Friends, Baby”, nuovo album della neozelandese ma residente in Australia Sarah Mary Chadwick che al pari dei musicisti dei quali narravamo sopra ha una triste storia alle spalle. Non tragga in inganno la maliziosa copertina, qui non siamo certo di fronte alla solita rocker emergente che vuole “vendere” il corpo ancor prima che la materia musicale. Sarah Mary Chadwick non è certo una di primo pelo, senza riferimento all’immagine di copertina, ha già al suo attivo sette album e poco da dimostrare in merito alle capacità compositive. Pochi giorni dopo che erano terminate le registrazioni di “Me And Ennui Are Friends, Baby” la nostra ha provato a togliersi la vita, la data esatta viene pure citata in una canzone, in seguito all’interruzione d’una lunga relazione sentimentale che a sua volta era stata preceduta dalla morte del padre e di una cara amica. E’ facile immaginare lo stato d’animo di una musicista che si trova a buttare giù testi e musiche dopo tanti tragici eventi e nelle dodici tracce qui presenti, al netto di liriche che chi è digiuno di inglese magari non afferrerà in pieno, si respira un aria di desolazione e di profondo sconforto. Sarah Chadwick ha fatto ricorso a tutte le sue forze per dare alle stampe un prodotto che riflettesse le sue angosce interiori, accompagnata dal solo piano ha composto una manciata di canzoni crude e desolanti, con un approccio decisamente minimalista vista la scarsa strumentazione usata. A Mother’s Love, Every Loser Needs A Mother, Always Falling e Will The Lord Hold My Hand sono titoli abbastanza espliciti per capire le tematiche del disco, autentici gridi di dolore, di tracce melodiche qui nemmeno l’ombra, solo il Mount Eerie dei recenti “A Crow Looked At Me” e “Now Only” può rivaleggiare in quanto a tristezza. Spiccano, si fa per dire, At Your Leisure, Me And Ennui Are Friends, Baby, Full Mood e Don’t Like You Talking che in qualche modo cercano di far sentire a suo agio un ascoltatore più imbarazzato che spiazzato. “Me And Ennui Are Friends, Baby” è un lavoro riservato che piacerà a pochi, c’è l’impressione che tanti non andranno oltre il primo ascolto, troppo crudo e disturbante il tutto, a meno di non possedere una sensibilità o lo stato d’animo giusto per avvicinarsi a un disco simile. Auguriamo a Sarah Mary Chadwick tutto il meglio, soprattutto a livello personale e sentimentale, sperando che la sua vita prenda la direzione giusta, se il suo umore sarà migliorato saranno certamente i prossimi album a raccontarcelo, da parte nostra non le faremo venir meno stima e affetto.

Voto: 7/10
Ricardo Martillos

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