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21 Ottobre 2019 , ,

The Menzingers Hello Exile

2019 - Epitaph Records
[Uscita: 04/10/2019]

“Hello Exile” è iI sesto lavoro in studio per la band originaria della Pennsylvania. Come i tre album precedenti, “After The Party” (2017), “Rented World” (2014) e “On The Impossible Past” (2012), i Menzingers si sono affidati alla produzione della Epitaph Records.
Il disco si apre con uno dei tre singoli pubblicati prima del lancio: America (You’re Freaking Me Out). Questo brano, insieme agli altri due: Anna e Strangers Forever, preannunciava perfettamente che cosa avremmo ascoltato proseguendo con le altre tracce.
I Menzingers sono ormai insieme da tredici anni, che per una band così giovane ma contemporaneamente così longeva significa passare dai furenti vent'anni, considerando anche una parte dell’adolescenza, ai musicalmente maturi trenta, di cui questo album è prova lampante.
Il gruppo si è sicuramente evoluto ed è chiaramente più impostato. Si è allontanato dalle sonorità punk, per adagiarsi maggiormente nell’indie rock. Di conseguenza, l’album risulta più lento rispetto ai precedenti ma anche più maturo. Comunque, la lentezza non è necessariamente un difetto, soprattutto se consideriamo questo specifico caso in cui la nuova impostazione della voce di Greg Barnett rende il disco nitido, in relazione a quel punk che nelle melodie è rimasto invariato.
In seguito ad "After The Party", che possiamo considerare la produzione migliore della band americana, era difficile aspettarsi un sequel che fosse all’altezza, o perlomeno che la eguagliasse. Tuttavia si trattava di mera presunzione, in quanto non si sarebbe realmente compreso l’evolversi di questo gruppo. Così potremmo affermare che i Menzingers si siano accorti di come piacere al pubblico e di eseguire il "compitino"; in pratica, accettiamo la loro continua evoluzione e li ascoltiamo esattamente come sono perché band così belle e genuine ve ne sono poche.

Voto: 7.5/10
Giulia Bui

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