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25 Dicembre 2016 ,

AA.VV. UNA FOTOGRAFIA – TRIBUTO A CLAUDIO ROCCHI

2016 - Solchi Sperimentali Discografici in collaborazione con Crac Edizioni - sonofolder vinylmania UV, a 6 ante + vinyl-look cdr, limitato a 250 copie
[Uscita: 15/11/2016]

#consigliatodadistorsioni

 

claudio rocchi 14650543_545953512270524_705206951908534822_nIl 18 giugno 2016, a tre anni dalla dipartita di uno dei più defilati ma imprescindibili protagonisti della scena rock psichedelica e progressive degli anni d’oro, presso la Casa di Alex a Milano, si è voluto rendere omaggio a Claudio Rocchi, ricordandolo in una serata live con la partecipazione di tanti musicisti debitori e devoti alla sua estetica. --- Una Fotografia - Tributo a Claudio Rocchi” è concepito per cristallizzare quella serata ma ancor di più per rendere tangibili gli intenti che hanno portato alla sua realizzazione: ritrovarsi in una visione, in un ideale poetico, credere nella forza impattante e nell’afflato di certi campi d’indagine in cui musica e arte si fondono e imbastiscono una storia di coerenza emotiva, un’energia creativa e sperimentale che unisce e appassiona, indipendentemente dalle retrovie di solitaria penombra in cui si muove. Non a caso è proprio attraverso "Solchi Sperimentali", libro di Antonello Cresti diventato poi progetto multimediale aperto, portato avanti insieme a Valerio D’Onofrio delle edizioni CRAC, con iniziative che vanno da eventi a festival, fino alla promozione di materiale capace di mettere in luce l’espressione creativa ‘altra’, che la metamorfosi si allarga fino a diventare casa discografica produttrice e distributrice di questo CD live.

 

rocchiDodici brani all’insegna della stessa atmosfera di libera condivisione che non vogliono essere delle cover di Claudio Rocchi ma degli omaggi di riconoscenza che guardano alla sua ricerca onnivora, alla sua insaziabile voglia di curiosare ed esplorare, di comunicare entusiasmo entusiasmandosi. Ne esce una fotografia intensa e davvero ispirata, vivida di tanti piccoli riferimenti nascosti capaci di ricomporre e tratteggiare il volto di Claudio attraverso tante tessere eterogenee, approcci stilistici variegati. La presenza di Claudio Rocchi aleggia nella vibrazione di fondo a ricordare che certi approcci e certi soffi sonori non possono avere confini, che l’unico confine possibile è quello in cui si incanalano le sensibilità capaci di cogliere la fragranza soave di uno stesso profumo. Da Andrea Tich, Luca Olivieri arocchi Riccardo Sinigaglia, da Enten Hitti a Camerata Mediolanense, uno stuolo di artisti autorevoli ci fa entrare nella placida atmosfera spirituale di pacificazione zen che fu cara all’artista scomparso. La musica può molto, è un invito attivo alla vita e alla scoperta. Siamo grati a Solchi Sperimentali per avercene offerto una prova tascabile, pronta in qualunque momento a ricordarcelo ma anche, per chi ancora non lo avesse fatto, per incitarci a scoprire e rivalutare la vasta produzione musicale di Claudio Rocchi, davvero basilare. Per dirla con le parole di Antonello Cresti in memoria dell’evento: «Una splendida serata alla quale era giusto offrire un seguito. Per chi c’era, per chi non c’era. Per Claudio. Che c’era!».

 

Voto: 7/10
Romina Baldoni

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