Muffx Confini
Il feroce alterco divampato tra Fulcignano e Galatone, limitrofe comunità del leccese, portato sul proscenio dai suggestivi ricami sonori di un'immaginaria soundtrack. Correva il 2017 quando i Muffx, ispirati dall'omonimo romanzo della scrittrice e filosofa Maria Corti, consegnavano alle stampe "L'Ora Di Tutti", strumentale opening act della 'Trilogia Delle Lame' ambizioso disegno artistico ispirato dalla trecentesca invasione turca in terra salentina. Sul finire dello scorso anno, grazie al sostegno di Puglia Sound Records e Riccardo Rinaldi -sotto l'egida della storica etichetta Black Widow Records- ha conosciuto la luce "Confini" secondo capitolo di anzidetta epica vicenda. Registrato quasi interamente dal vivo, nel corso di un'esibizione tenutasi nell'estate 2020 presso il Palazzo Marchesale di Galatone, questo quinto lavoro del quartetto capitanato dal chitarrista Luigi Bruno (Alberto Ria alla batteria, Mauro Tre alle tastiere e il bassista Ilario Suppressa completano la line-up) ribadisce l'apprezzata vena creativa di un combo che, potendo contare su una 'gavetta' decennale, si rivela abile nell'esaltarsi tra sperimentazione sonora ed originale ricerca storico-artistica. A tal proposito non passano sotto traccia gli interventi di due artisti come Claudio 'Cavallo' Giagnotti (Mascarimirì) e Gianluca De Mitri che esibendosi rispettivamente con antichi strumenti di origine afro-mediterranea illuminano con solari cromatismi il progetto Muffx. Sette i movimenti in scaletta, cinque registrazioni live e due in studio, tra i quali spiccano inesorabilmente i diciotto minuti di Ritual, raffinata suite d'ingresso dalle introspettive elucubrazioni di stampo psych-prog e l'incalzante cartolina etno-world L'Istante Prima, rarefatta ballad promossa da un promozionale video-clip marino al quale prendono parte, nei ruoli di protagonista ed operatore di camera, i due campioni di apnea Antonio Mogavero e Michele Giurgola. Attraverso il personale tratto fumettistico, come già in passato, il talentuoso live painter Massimo Pasca anima i volti del gremito art-work di copertina, conferendo degna locandina ad una proposta di indubbio spessore. In attesa di svelare gli orditi della definitiva chiusa.
Video →
Commenti →