Round Robin READY TO GO
Quello di Round Robin, quartetto di Forlì è un rock onesto e sanguigno, che non si compromette con melodie agrodolci né con pose intellettuali da alternativi parvenu. E questo bisogna ammetterlo. Che poi possa avere tutti i difetti di un giovane gruppo che si autoproduce alla fine è anche comprensibile. “Ready To Go” sconta soprattutto un sound poco profondo e monocorde e una certa opacità di scrittura che una vocalità incerta non aiuta a nascondere.
Detto ciò, divertitevi ad ascoltare i riff concessi dal reparto chitarristico di una band robusta e dai meccanismi già ben rodati, di quelle cresciute a AC/DC, Foo Fighters e Negrita. Non saranno i Greta Van Fleet di casa nostra, ma non è poi detto che sia un peccato grave; e se nel loro arsenale c’è un pezzo come Where Has It Gone si può ben sperare per il futuro. Ma occorre tenere botta, quindi in bocca al lupo!
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