Infrangibili
Quando, allo spirare del settembre 2019, dopo oltre quattro mesi di stop, molti davano per estinta una delle più prestigiose webzines del panorama nazionale (non stiamo qui, per ragioni di eleganza, a raccontare i particolari), ne raccogliemmo il testimone, pochi credevano alla possibilità di riuscire a rimetter su un’ipotesi di credibilità qualitativa. Eppure, siamo ancora qui. Orgogliosamente, con un livello di pubblicazioni di assoluta dignità, narriamo del proteiforme e affascinante panorama della musica, del cinema, della letteratura contemporanei. Senza inseguire premi, vanaglorie, sirene di facili consensi, ma unicamente puntando sull’apprezzamento dei nostri amici, di coloro che ci seguono sin dal lontano 2006, potendo contare su una linea di coerenza che non ammette deroghe né cedimenti, sempre al servizio dell’utente attento, colto, curioso, intelligente. Cercheremo sempre di restare all’altezza delle aspettative, fornendo esempi alternativi di proposte artistiche, mai scontate, mai banali, mai ammiccanti al facile consenso, come accade, oh quanto sovente, altrove. Ci vogliamo e vi vogliamo bene. E continueremo a farlo.