Il Bacio della Medusa SEME*
[Uscita: 15/06/2018]
#consigliatodadistorsioni
Tornare a tessere gli orditi di una storia relegata in stand-by dal quotidiano 'sopravvivere' adesso che l'età -anagrafica ed artistica- è consapevolmente matura. Recuperare canzoni custodite nelle pieghe della memoria come fossero preziosi semi riposti con cura in un vecchio cassetto. Avevamo lasciato sei anni or sono la formazione perugina de Il Bacio della Medusa intenta nel narrarci le sfortunate gesta in terra santa del signorotto Simplicio ("Deus Lo Vult"), ed oggi ricompattate le fila dopo un breve intervallo di inattività la ritroviamo sulla scena con l'inedito "Seme*".
Nel nuovo quarto progetto della band si sovrappongono istantanee sonore che raccontano di vissuto, passioni ed ambizioni mai assopite, voglia di rimettersi in gioco. Un variegato collage art-rock dalle intenzioni prog che spazia nel suo incedere dai vigorosi riff hard della title-track alle raffinate acustiche di Sudamerica, attraversando le pulsazioni sintetiche di Animatronica Platonica e la mediterranea fusion di 5 e ¼ ... Fuori dalla Finestra il tempo è dispari. E se in Sveglia !!! ribelli refrain rockabilly insediano soffuse trame country, La Sonda e soprattutto Il Sentiero di Luce (episodio da annoverare tra le perle della produzione del combo umbro) si rivestono di sognanti e malinconiche atmosfere sinfonico-folk. “Seme*” si ritaglia di diritto un posto al sole tra le uscite più importanti di questo primo semestre 2018. Il leader della band, Simone Cecchini (voce, chitarra e polistrumentista) da quel geniale istrione che è, guadagna il centro del proscenio con una recita melodrammatica di grande effetto, ben supportata dal talento dei fedeli compagni di viaggio oltre che da liriche e arrangiamenti di assoluto spessore. Un rigoglioso seme di continuazione di cui Il Bacio della Medusa crediamo saprà farsi 'geloso custode' negli inverni a venire.
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