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15 Maggio 2023

Širom Live 11 maggio 2023, Širom - Caracol, Pisa


Non è facile descrivere un’esperienza totale, emozionante e coinvolgente come i concerti della band slovena dei Širom. Per chi ancora non li conoscesse si tratta di un trio composto da strepitosi e spericolati polistrumentisti, hanno realizzato quattro album di sublime bellezza, più altri progetti altrettanto meritevoli. Li avevamo già visti nel 2019 a Firenze e da quel momento abbiamo desiderato ardentemente di rivederli e ora grazie al benemerito Caracol il piccolo miracolo è avvenuto, la band preferita di chi scrive suonava praticamente sotto casa! I Širom sono Ana Kravanja, Iztok Koren e Samo Kutin, suonano un numero incredibile di strumenti provenienti dalle più varie tradizioni musicali, che vanno dal violino al banjo, dalla ghironda al guembri, dalla lira al balafon, dall’ocarina al ribab, a ogni tipo di percussione, anche pentole, sassolini, ciotole, a ribadire che la musica può nascere da qualunque oggetto. Ma la cosa sorprendente è la loro capacità e sensibilità di tirar fuori da ogni strumento sonorità inedite e inaspettate. Perché, non solo hanno una strumentazione ricca e insolita, alcuni strumenti sono autocostruiti, ma anche quelli ‘convenzionali’ sono suonati in modo del tutto originale, il banjo con l’archetto, il violino pizzicato, la lira e la ghironda amplificati da un risuonatore acustico, i piatti non solo percossi, ma suonati con l’archetto.

Tutto ciò fa di un live dei Širom uno spettacolo davvero fenomenale, molto più che non i concerti ricchi di luci, effetti speciali e maxischermi, perché qui a stupire e meravigliare è solo la musica. Se ce ne fosse stato bisogno stasera al Caracol di Pisa abbiamo avuto così la conferma che ci troviamo davanti a una delle band migliori oggi in circolazione. Soltanto quattro brani, tre dall’ultimo disco “The Liquified Throne Of Simplicity”: Wilted Superstition Engaged In Copulation, A Bluish Flickerin e Prods The Fire With A Bone, Rolls Over With A Snake, e Maestro Kneading Screams Of Joy eseguita come bis. In tutto quasi un’ora e mezza di musica, ma con la sensazione che fosse molto meno, tanto la musica aveva catturato l’attenzione e il piacere, senza mai un attimo di stanchezza o noia, tanto si desiderava che l’incanto continuasse. Più di un concerto, un’esperienza spirituale, quasi mistica svoltasi in un’atmosfera al contempo assorta e rilassata. I tre musicisti, solo poche parole di presentazione da parte di Kutin, stanno sul palco totalmente immersi nella loro musica, concentrati e assorbiti nelle loro azioni, un comportamento che ha contagiato il pubblico presente, niente chiacchiericcio, né via vai verso il bar, nessuno voleva interrompere la magia che si stava creando o disturbare un set che prevede un ruolo importante per l’improvvisazione e la sintonia fra i musicisti, solo calorosissimi e meritatissimi applausi alla fine di ogni brano. Concluso il concerto vari nomi rimbalzavano fra il pubblico per cercare di definire la musica che avevamo ascoltato, dai Popol Vuh alla Third Ear Band a Steve Reich, ma probabilmente la verità è che i Širom sono davvero unici e forse la loro ispirazione viene soprattutto dai paesaggi selvaggi e incantevoli delle montagne slovene, dove peraltro loro amano esibirsi, ecco, la speranza è quella di riuscire ad assistere a uno di questi live act.

Setlist:

Wilted Superstition Engaged In Copulation

A Bluish Flickering

Prods The Fire With A Bone, Rolls Over With A Snake

Bis:

Maestro Kneading Screams Of JoyRelated: houses for rent in rochester, mn under $1,000, rick hall wife, parkland hospital nurse line, garden of the sea crystal island walkthrough, nfs heat gearbox, my boyfriend's ex is still close with his family, lotto 47 payout after taxes, visitor's tunnel nrg stadium, nombre de los 4 generales de alejandro magno, lockheed martin holiday calendar 2023, susan jade fever obituary, is burt young related to dom deluise, knole sofa laura ashley, planters peanut jars vintage, why does chris eubank's wear a sheriff's badge,

Ignazio Gulotta
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