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30 Gennaio 2014 , ,

Mary Chapin Carpenter SONGS FROM THE MOVIE

2014 - Zoë/Rounder Record
[Uscita: 14/01/2014]

Mary CC-songs-from-the-movie# Consigliato da Distorsioni

 

Mary Chapin Carpenter è una matura songwriter, classe 1958, è nata nel New Jersey come il boss, alla fine degli anni ottanta firmò il suo contratto con la Columbia e da quel momento si è affermata come fortunata country singer, molto stimata e conosciuta soprattutto nella sua patria d'origine più che dall'altra parte dell'oceano. Prova di questo sono i numerosi riconoscimenti come miglior cantante femminile che ha ottenuto negli anni novanta. Nel privato si è distinta spesso per la sua attività a favore di attività benefiche e con concerti a supporto dell'eliminazione delle mine antiuomo. Già da piccola ha patito di lunghi e ripetuti problemi di depressione che molto spesso l'hanno costretta ad interrompere e sospendere la sua attività artistica. Anche per questo dal 1987 ha registrato  non molto più di 10 albums, con vendite considerevoli, quasi 9 milioni di copie, e gradimento crescente e costante. Dopo una serie di albums più o meno ortodossi, ovvero allineati con la materia folk o country nell'ultimo disco la Carpenter ci regala un'autentica sorpresa. Un disco inaspettato e di suggestione unica.

 

E lo fa facendosi accompagnare da un orchestra di 63 elementi e da un coro di ben 15 voci. Il risultato è affascinante e porta il titolo di "Songs from the movie", quasi ad evocare un soundtrack immaginario. La stessa bellissima copertina con quel tramonto fantastico già ci introduce nell'universo sonoro che la brava Mary ci regala nelle 10 canzoni qui presenti. I pezzi sono tutte tracce già presenti nei suoi precedenti lavori ma riarrangiate emary rielaborate con una grazia sopraffina tanto da far sembrare il disco una creatura nuova in tutto e per tutto. C'è sempre tanto scetticismo quando si sente parlare di orchestrazioni accoppiate alla musica, rock folk o country che sia, a canzoni che spesso funzionano bene da sole, senza tanti abbellimenti e sovraincisioni. Ma questa volta il risultato rende giustizia ai suoi interpreti. Mary Chapin Carpenter da navigata artista ha scelto il meglio, affidandosi al bravo Vince Mendoza, noto arrangiatore sia in ambito jazz che come collaboratore di gente come Bjork, Diana Krall e Joni Mitchell di cui orchestrò il concept album "Both side now" del 2000.

 

L'aria che si respira nel disco è molto simile a quella del bel disco precedente, "Ashes and roses", di due anni fa anche se per assurdo non contiene tracce estratte da quello. Mary spiega che "e' stata un'incredibile esperienza a livello emozionale registrare questo disco", mettere insieme tutte queste canzoni, ad ognuna delle quali è legata molto a livello affettivo. Mary sottolinea che "gli arrangiamenti di Vince Mendoza hanno dato nuovo significato, colore, sentimento alle composizioni". Ogni pezzo si può ricollegare ad un particolare momento della vita di Mary, sorta di flash fotografici che messi insiemeMaryChapinCarpenter formano la colonna sonora del film della sua esistenza. Inizialmente la Carpenter e Mendoza avevano selezionato circa 40 canzoni che dopo una dura e sofferta selezione si sono ridotte alle dieci finali. A giudicare da quello che si ascolta le canzoni di "Songs from the movie" sono le migliori che la coppia poteva selezionare, con quell'aria malinconica e sognante che regna sovrana fra i solchi di questo incantevole lavoro. E’ assolutamente superfluo sottolineare una song piuttosto che un'altra, lasciamo a voi il piacere della scoperta dei piccoli tesori nascosti fra le pieghe di questo album. Seducente.

 

 

 

Voto: 8/10
Ricardo Martillos

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