Metz Atlas Vending

Buon ritorno per i canadesi Metz, di ritorno dopo tre anni con l’atteso “Atlas Vending”. Il trio composto da Alex Edkins (voce e chitarra), Hayden Menzies (batteria) e Chris Slorach (basso), si mantiene fedele al proprio stile fra punk, metal e noise con un quarto disco sul quale la band non innova molto ma lavora di fino sul proprio sound indiscriminatamente aggressivo, regalandoci atmosfere che ben si addicono a questo difficile 2020. “Atlas Vending” è un album in cui il consueto terrorismo sonoro post metal/post punk/post tutto dà sfogo alla voglia di headbanging dei fans del genere: Edkins & co. hanno ormai acquisito una traccia stilistica personale, consolidatasi attraverso sonorità massicce e incalzanti che si accompagnano alla voce rabbiosa e ribelle del cantante. Parecchi i brani notevoli nell’album: su tutti ci preme segnalare i devastanti anthem Black Youth Industrial, The Mirror, Hail Taxi e Parasite, quattro sfuriate post-core in cui la band riesce ad esprimersi al meglio, dando l’impressione di poter spazzar via ogni cosa dinanzi alle casse dello stereo. In altri momenti, quando si tratta di puntare sull’atmosfera, il terzetto canadese ci sembra ammiccare agli Swans del venerabile maestro Michael Gira: canzoni come Pulse, Draw Us In o Framed by the Comet’s Tail sono dei tentativi molto apprezzabili dove tuttavia ci sembra ancora mancare qualcosa, lasciando la personalissima sensazione di dover lavorare ancora un po’ sui ritmi lenti e di sentirsi maggiormente a proprio agio in quelle sfuriate senza limiti figlie di un’attitudine squisitamente hardcore. Il risultato di queste escursioni in atmosfere doom in ogni caso funziona proprio grazie al sound sporco, ruvido e a tratti rozzo, che conferisce ad “Atlas Vending” quel mood che è stato certamente ricercato dai Metz: claustrofobico, ossessivo, disturbante e letteralmente devastante. Un comeback decisamente riuscito che non deluderà affatto i fans della band e del genere, pur lasciandoci la sensazione che i Metz ancora non siano riusciti ad esprimere al meglio il proprio enorme potenziale.