Vibravoid DISTORSIONS
[Uscita: 29/11/2013]
# Consigliato da Distorsioni
Alla vigilia del tour che li porterà anche in Italia per sei date dal 3 all'8 dicembre, i Vibravoid fanno uscire per l'etichetta da loro recentemente fondata, la Stoned Karma Records, questo doppio album antologico su cd e vinile colorato viola nella prima stampa. "Distorsions" contiene sul primo disco l'intero album omonimo, uscito nel 2009, con l'aggiunta di diverse bonus tracks tra versioni inedite tratte dalle sessioni di registrazione dell'album e pezzi presi dagli EP "Krautrock Sensation" del 2009 e "Christmas On Earth" del 2008. Il secondo disco contiene ancora versioni inedite e demo, oltre a brani tratti dall'album "Turned On Acid" del 2003, uscito allora a nome Void Forum, la band pre-Vibravoid, e dal 7" "You Keep On Falling" del 2011. Parte dei brani del secondo disco del cd sono versioni dal vivo eseguite in un loro live del 2010 a Bari, non presenti nella versione su vinile. Nell'insieme "Distorsions" offre una testimonianza piuttosto rappresentativa del cammino compiuto negli ultimi anni dalla band tedesca, che li ha portati alla realizzazione dei due lavori più recenti, "Gravity Zero" e "Delirio dei sensi", tappe decisamente importanti in quanto a qualità e raffinatezza di suono raggiunte. Ma l'uscita di questo doppio disco, oltre a consentirci di seguire l'evoluzione della band, ci permette di apprezzare anche la molteplicità di influenze nell'ambito della psichedelia che si ritrovano nella loro musica, dal krautrock alla psichedelia inglese floydiana, dal freakbeat all'acid rock, fino ai limiti del garage punk intriso di fuzz, in un brano sorprendente come Sick Creation.
Esplorano, sperimentano, si muovono agilmente tra varie sonorità, rispetto alle quali oggi hanno senz'altro trovato la loro dimensione ideale e personale. Come sempre, pagano poi anche un tributo diretto ai loro principali punti di riferimento musicali con le cover che inseriscono nei loro dischi. In questo caso, agli Amon Düül II con Eye Shaking King, ai Can, con una splendida versione di Mother Sky, ai Rauchkraut con Mashantra, al duo newyorkese Silver Apples con Oscillations, ai Painted Faces con il brano dal sapore freakbeat Anxious Colours, e infine ai Pink Floyd con la bella cover di Astronomy Domine che interpretano spesso anche nelle loro esibizioni dal vivo. "Distorsions" si apre con uno di quei pezzi che restano subito in testa, con l'organo ipnotico e la chitarra acida, Random Generated Future, uno dei gioiellini dell'album, insieme ad altre perle come Save My Soul, Adjustment, Leave It Behind. In totale 28 brani (nella versione su cd) per 150 minuti di grande energia psichedelica di stampo sixties. E, per non dimenticare una delle fonti ispiratrici dei Vibravoid, con cui peraltro la band ha anche avuto modo di collaborare prima della sua scomparsa, l'album è dedicato a Sky Sunlight Saxon.
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