fermoposta.it → inviati dalle band
Migliora leggibilitàStampa
21 Febbraio 2017

Virginia Waters SKINCHANGER

21 febbraio 2017 - JAPrecords

Può essere la musica rock di estrazione indie anche mainstream? Di quella  corrente musicale, per intendersi, che può essere benissimo apprezzata dai più in radio mentre si va a lavoro in auto, che magari distrae e fa evadere dalla quotidianità. Con “Skinchanger’’ la neonata band italiana dei Virginia Waters è riuscita a svilupparsi in due universi, quello più caratterizzante e in cui vive il disco, vale a dire l’alternative rock, e un secondo in cui si ricalcano le orme di gruppi già collaudati dello stesso genere targati anni ’90.
Edito dall’etichetta umbra JAPrecords e in uscita il 21 febbraio 2017, l’album del quartetto composto da Maria Teresa Tanzilli (voce), Andrea Mattiucci (chitarre), Giulio Catarinelli (basso & synth) e Andrea Spigarelli (batteria), nasce dall’esigenza della cantante di dare vita a «brani che sono già in incubatrice da un anno» e che meglio prendono forma nella dimensione band. Dieci in totale i pezzi, tutti cantati in inglese, in cui le sonorità più dure dell’alternative si fondono con arrangiamenti ben strutturati che per linearità e ordine più si accostano al pop rock di quasi due decenni fa. Linee di chitarra, basso e batteria, quindi, potenti, decise e precise come nella canzone di apertura I’ve Killed my Power Animal.

 

Si esce fuori dagli schemi a metà disco solo con la rocambolesca Until the Last Drop, dove a farla da padrone sono le distorsioni.  Un capitolo a parte merita la sezione vocale: pulita, compatta, ma con sfaccettature che a volte potrebbero far venire in mente una Dolores O'Riordan, specie nel ritornello di Queen of the Rush, merito anche della melodia.  La voce di Maria Teresa Tanzilli resta sempre comunque in primo piano e si dimostra evocativa nella ballata Behind, divertita in A Postcard from Drink and Drive e infine elegante nel pezzo di chiusura tutto acustico Naked Lips, con tanto di contorno di archi. Insomma, "Skinchanger" è un album molto apprezzabile per gli amanti del genere alternative vecchio stampo e allo stesso tempo godibile per coloro che hanno voglia di ‘provare’ e immergersi nel mondo dell’indie italiano. 

 

Miki Marchionna

Audio

Video

Inizio pagina