Neurosis HONOR FOUND IN DECAY
[Uscita: 30/10/2012]
A distanza di cinque anni da “Given to the Rising” (2007), i Neurosis sono tornati in studio per rilasciare “Honor Found in Decay”, decimo album della loro carriera, che recupera le sonorità più introspettive, vicine per affinità a quelle di “Times of Grace” del 1999. Fu certamente “Souls at Zero” nel 1992 a segnare il punto di svolta della band californiana. L’accezione “post” che venne associato a quel suono non stava ad indicare l’idea di un superamento del metal, ma ne raffigurava la capacità di diventare qualcos’altro, di estendersi oltre i territori sino ad allora conosciuti. La visionarietà apocalittica, il male di vivere, la sofferenza del corpo e l’inquietudine della coscienza divennero i temi ricorrenti nei successivi “Enemy of the Sun” (1993) e “Through Silver in Blood” (1996), album in cui l’hardcore, la psichedelia e l’industrial si fondevano in una sintesi nuova e per certi versi estrema, consacrando definitivamente il gruppo di Oakland come una delle più importanti band metal di sempre.
Come è possibile mantenere l’onore in tempo di decadenza, quando tutto sembra crollare a pezzi e le persone mostrano il loro vero volto? Come è possibile, in una America che sprofonda nella povertà e nel degrado, recuperare la forza e la dignità di un riscatto? E’ questo, in fondo, il senso di “Honor Found in Decay”. L’album inizia con l’aggressiva e coinvolgente We All Rage In Blood, caratterizzata da atmosfere oscure, mentre in At The Well prevalgono sonorità più introverse, che nella seconda parte della traccia esplodono in un flusso chitarristico più ruvido e deciso. My Heart For Deliverance si apre a forme melodiche e rasserenanti che si chiudono in un folk gotico e visionario, quasi ad evocare l’idea di una antica era felice, mentre il grido rabbioso di Bleeding The Pigs e la conclusione di Raise The Dawn ricordano i ritmi tribali di “Through Silver in Blood”. Nonostante una notevole quantità di autocitazioni, questo “Honor Found in Decay” dei Neurosis è un album che non delude le attese.
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