All About Kane CITIZEN POP
[Uscita: 15/05/2012]
Debutto ufficiale per i biellesi All About Kane, “Citizen Pop”, ed è sicuramente il disco che ci può colorare una giornata partita in salita, di quelle nate già stanche, bisognose di tenerezza e leggiadria per decollare: qui dentro c’è tutto l’occorrente, il day-kit per abbracciare tutto come fosse un’occasione unica ed irripetibile. Tracce che si affacciano sulla sconfinata scena brit-pop con vellutate di rock che richiamano gli Stereophonics a tutto tondo, ottimi brani arrangiati con classe e grinta, una voce solista brillante e radio-friendly che spalmata su ballate straordinarie rende un ascolto pieno, sognante, leggermente vintage in certi dettagli: si rievoca ad esempio il new romantic ’80 sulle orme di Brian Ferry (Indipendent lights). Un disco che funziona – per essere un prodotto underground – come un meccanismo ben oleato, superiore alla media delle proposte, una tracklist di undici pezzi tutti ipotetiche hit a presa rapida, qualche ammiccamento al pop –funky alla Motown (In this black night), gli U2 d’antan (Rainbows are collapsing), January, pennate di chitarra per far strappare il cuore (Carry on).
Il progetto degli All About Kane si trasforma in un vero piacere dal primo momento in cui si mette in moto circolare una intuizione compositiva: quella che anche se – a tratti - si ferma nel chiodo fisso e appassionato della musica “circolare”, intesa a rivoltarsi dentro la propria avventura sonica, - quella che molti detrattori potrebbero classificare come revival honey - si fa poi autentica attrazione per tutta la durata della sua stesura discografica, si apprezza man mano che le canzoni tirano fuori la loro anima ammaliante (The first lovers), il loro sogno nascosto (Songs at the window) ed il loro buon odore di cose lontane, melanconicamente agre, sensibili alla luce di un tramonto (Marziplans). Per chi crede ancora che non si possa comporre una sfilza di belle cose che smentiscano l’insensibilità acuta del presente, questa è una botta di musica che annuncia un radioso futuro: “Citizen Pop” è uno dei migliori dischi dall’ inizio anno ed il migliore tormento per il vostro stereo.
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