Migliora leggibilitàStampa
31 Gennaio 2018

Calexico THE THREAD THAT KEEPS US

2018 - Anti-/City Slang
[Uscita: 26/01/2018]

Stati Uniti

 

Tre anni dopo la buona prova discografica di “Edge Of The Sun” i gloriosi Calexico licenziano alle stampe il nuovo album “The Thread That Keeps Us”. Parzialmente, esso costituisce una virata verso sonorità meno caratterizzate dal desertico tex-mex che a lungo ha costituito l’asse portante della band di Joey Burns e John Convertino, per dar luogo a melodie maggiormente pop e folk-blues. L’esito, invero, non è disdicevole, tutt’altro. Certo, siamo lontani un paio di galassie da dischi quali “The Black Light” o “Hot Rail”, ma questa è un’altra storia. I Nostri riescono a imbastire un album di tutto rispetto, a partire dalla traccia iniziale The End Of The World With You, un blues randagio e polveroso contrappuntato dalla voce sbilenca e dalla chitarra in obliqua declinazione. Spigolando tra i quindici brani (nella versione deluxe vi sono sette bonus tracks), ci si imbatte anche in frammenti di pop alquanto gradevole come Under The Wheels o in residui di ballate tex-mex d’annata come Flores Y Tamales, ebbre di atmosfere impregnate di tequila superbamente invecchiata e distese desertiche a perdita d’occhio.

Di una pura matrice post-rock con ammiccamenti a soffi di elettronica leggera pare, invece, innervarsi Another Space, con inserti di tromba che ne impreziosiscono l’ordito. Pregevole esempio di ballata folk-rock con minuscoli cammei di ordine psichedelico è certamente Eyes Wide Awake, con la chitarra che strascica melanconicamente le note e la voce modulata nei toni del sopravveniente crepuscolo, mentre la sinuosa cavalcata acustica di Thrown To The Wild e, ancor più, la sontuosa linea folk di Music Box vanno a suggellare ottimamente un album alquanto gradevole e pieno di spunti creativi.

Voto: 7/10
Rocco Sapuppo

Audio

Video

Inizio pagina