The Avengers 19-07-2012 , Festival delle Culture Indipendenti, Roma
Data romana un po’ travagliata per i mitici Avengers. Fino all’ultimo non si sapeva dove collocare i nostri cari vendicatori e, tra un centro sociale ed un' altro, alla fine si decide di farli suonare nello splendido parco del Torrione Prenestino in occasione del festival delle culture indipendenti. Stranezza della serata gli Avengers iniziano per primi anche perche’ quella sera era previsto un solo gruppo, in questo caso Mombu vs Africa. Il concerto? Beh gli Avengers sono ancora dei grandi e la nostra Penelope Houston rimane, anche se un po’ appesantita, un gran voce ed un splendida donna. Della formazione originale oltre Penelope c’è anche il chitarrista Greg Ingraham che assieme a due giovinastri reclutati per le loro scorribande europee fanno rivivere ancora la leggenda The Avengers .
Prendendomi un po’ alla sprovvista iniziano subito con l’anthem nichilista We Are The One con il celebre ritornello : ‘We are not Jesus Christ/ We are not fascist pigs/ We are not capitalist industrialists/ We are not communists/ We are the one’. Sembrano passati anni luce da quando i nostri infiammavano i palchi americani: celebre il loro concerto al Winterland Ballroom di San Francisco dove aprivano per gli ormai finiti Sex Pistols per il loro tour americano, ma il tempo non ha intaccato nemmeno di un millimetro la bellezza di questi pezzi , anzi il testo di We Are The One rimane attualissimo. Insomma una quarantina di minuti di puro divertimento: con American In Me gli avengers concludono la serata in fretta e furia, senza bis, che sicuramente loro ci avrebbero regalato ma il tempo è tiranno. Faccio in tempo a prendere dal loro banchetto le ristampe dei loro primi 7 pollici per poi defilarmi in fretta appena in tempo per evitare i Monbu (qualcuno mi lapidera’ per questo) in una splendida ma troppo calda notte romana.