Migliora leggibilitàStampa
17 Giugno 2021 ,

Gerald Cleaver Griots

2021 - Positive Elevation / 577 Records
[Uscita: 04/06/2021]

Un anno dopo il magnifico "Signs", recensito su queste pagine, il batterista di Detroit Gerald Cleaver ritorna con un altro esperimento di elettronica in solo. Anche qui, come nel precedente lavoro, è evidente da subito l'impatto 'psycho-trance' delle tracce, costruite in una sovrapposizione di drumming che diviene autonoma combinazione melodica al di sopra della componente ritmica. L'effetto raggiunto è quello di una sensazione intensa di stasi all'ascolto che viene fuori come la risultante del dinamismo dei vettori di suono assemblati. Frasi melodiche di suoni artificiali si ripetono a tratti sconnesse accompagnate da pattern ritmici che ne fanno come un'eco lontana, di richiamo ad astri orchestrali futuristici. La struttura poliritmica del beat si fa più complessa mano mano che si va avanti nelle tracce (a partire da Tribe), alcuni titoli delle quali hanno il nome di musicisti (Victor Lewis, altro batterista, William Parker, il contrabbassista, e Geri Allen, la compianta pianista, Akinmusire, il giovane trombettista che compare come ospite nella stessa traccia a cui dà il nome, come nella precedente Virelles è ospite il pianista David Virelles in una veste elettronica), in un crescendo di stratificazione ritmica che avviluppa la percezione fisica dell'ascolto. Nel fondo dell'impianto dell'intero album, si manifesta il sostrato ancestrale della dimensione polifonica delle percussioni africane, resa esplicita dal nome "Griots", gli antichi cantori della tradizione orale che ne curano la conservazione.

Voto: 8/10
Sergio Spampinato

Audio

Inizio pagina