Bisceglie Jazz Festival 5-6-7 Agosto 2017 , Bisceglie (BT)
Per gli amanti del jazz dal 5 al 7 agosto 2017 la ridente cittadina pugliese di Bisceglie (BT) diventa protagonista del Bisceglie Jazz Festival, kermesse che vede otto concerti, una mostra fotografica inedita itinerante, varie jam session e party sparsi per sei location spettacolari all’interno della città.
La Fondazione S.E.C.A. di Trani (BT) ha puntato sulla vicina Bisceglie per la Rassegna Fuori Museo con questa tre giorni (prima edizione dell’iniziativa), raccogliendo l’entusiasmo dell’amministrazione biscegliese.
La direzione artistica è curata dell’ottimo musicista pugliese Mimmo Campanale. Il programma è pensato per la fruizione da parte di un pubblico più eterogeneo possibile, incluso l’alto numero di turisti presente ogni anno nelle cittadine di mare del nord barese. A tal proposito molti concerti sono assolutamente gratuiti al fine di avvicinare più possibile la gente al suono del jazz e suoi derivati.
IL PROGRAMMA
SABATO 5 AGOSTO
Si partirà alle ore 20:30 con Mirko Signorile (foto a destra), eccellenza pugliese di recente acclamata a Umbria Jazz, in un concerto per “piano solo” dal titolo Open Your Sky all’Isolotto La Cassa (presso il Porto Turistico di Bisceglie, in via Nazario Sauro). L’ingresso al concerto sarà gratuito.
Alle 21:00 dello stesso giorno il trio composto da Carolina Bubbico (piano, voce, loop station), Luca Alemanno (basso) e Dario Congedo (batteria) si esibirà in concerto alla piazzetta di Largo Porta di Mare. Ingresso gratuito con diritto di seduta per chi ha l’abbonamento per i concerti a pagamento del festival.
Alle 22:30 ci sarà il concerto di Fabrizio Bosso (tromba) (foto a sinistra) e Walter Ricci (voce), accompagnati da Alberto Marsico (organo Hammond), Alessandro Minetto (batteria) al Torrione Sant’Angelo. Ingresso a pagamento.
Dalle 17:00 mostra fotografica inedita “Jazz in foto” , i protagonisti del jazz immortalati negli scatti di ben sei fotografi. Vernissage della mostra prevista alle Vecchie Segherie e Altre Storie in via Porto 33.
Ingresso gratuito e jam session con alcuni dei musicisti di questa prima serata dopo i concerti sopra citati. Nei giorni successivi la mostra fotografica si sposterà all’interno del Teatro Mediterraneo.
DOMENICA 6 AGOSTO
La seconda serata inizierà alle 20:30 con il concerto del trio composto da Mario Rosini (voce e pianoforte), Paolo Romano (basso) e Mimmo Campanale (batteria) presso Puerto Azul (in Panoramica U. Paternostro, 42). Ingresso libero e diritto di seduta per chi ha l’abbonamento.
Alle 22:00 seguirà la performance Frida en silencio del batterista Israel Varela (foto a destra) accompagnato da Cristina Benitez (ballerina di flamenco), Serena Brancale (voce), Alfredo Paixao (basso) e Florian Weber (pianoforte) presso il Teatro Mediterraneo (in Panoramica U. Paternostro). Spettacolo a pagamento. Dopo il concerto, la serata continuerà al Puerto Azul, con jam session e dj-set di Papaceccio.
LUNEDI 7 AGOSTO
L’ultima serata del festival si aprirà alle 20:30 con il concerto dello storico chitarrista jazz barese Guido Di Leone, accompagnato dalla sua Pocket Orchestra costituita da Mike Rubini (sassofono alto), Francesco Lomangino (sax tenore e flauto), Alberto Di Leone (tromba), Vito Andrea Morra (trombone), Gianluca Fraccalvieri (basso), Fabio Delle Foglie (batteria), Enzo Falco (percussioni) e Francesca Leone (voce). Il concerto si terrà al Puerto Azul a ingresso libero.
Seguirà alle 21:45 il concerto omaggio al grande pianista jazz barese Davide Santorsola (scomparso prematuramente due anni e mezzo fa all’età di 53 anni) a cura del pianista Nico Morelli. Il concerto per “piano solo” si terrà al Teatro Mediterraneo a pagamento.
Seguirà alle 22:30 il concerto del noto chitarrista di Chicago Stanley Jordan (foto a destra), accompagnato da Luca Alemanno (contrabbasso) e Mimmo Campanale (batteria), sempre al Teatro Mediterraneo. Anche questo concerto sarà a pagamento. Per l’aftershow ci si sposterà al Puerto Azul per la jam session “swing” finale della Guido Di Leone Pocket Orchestra e il dj-set a cura di Papaceccio.
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