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21 Gennaio 2025

Lambrini Girls Who Let The Dogs Out

2025 - City Slang
[Uscita: 10/01/2025]

Riot girrrls sono tornate e vengono da Brighton, il duo composto dalla chitarrista e cantante Phoebe Lunny e dalla bassista Lilly Macieira finalmente danno alle stampe il loro atteso esordio sulla lunga durata, "Who Let The Dogs Out",  dopo che alcuni singoli e soprattutto le incendiarie esibizioni live avevano creato molta attesa intorno a loro. Attesa che viene ben ripagata da un disco di energico, beffardo, furioso, rabbioso post punk, figlio di band come L7 e Slits, e reso ancor più dirompente da una consapevolezza politica raramente espressa in modo così diretto ed esplicito nei loro testi. Significativamente il disco si apre con il suono di una sirena in Bad Apple, brano cupo e frenetico contro i soprusi delle forze dell’ordine, ma non si tratta di slogan, i testi infatti si intrecciano spesso con il lato più intimo e personale delle musiciste come accade in Special Different sul tema della neurodivergenza che caratterizza sia Phoebe che Lilly, diverse tracce si occupano di temi legati al genere come il patriarcato (Culture Company e Big Dick Energy e qui il titolo dice molto), l’omofobia (No Homo), ma il tutto visto all’interno di una visione di radicale opposizione alla società capitalista e al classismo, viene criticata l’ambiguità e l’ipocrisia delle classi dominanti, della stessa industria discografica e di tante star finto impegnate (Filthy Rich Nepo Baby), la gentrificazione (You’re Not Round from Here) e in Countology 101, posta in chiusura, si proclama fieramente l’idea di non scendere a compromessi nel combattere le profonde ingiustizie della società. Aggiungiamo che le due rocchettare non hanno mai nascosto il loro impegno per la Palestina, ci vien da pensare che da noi tal Vasco Rossi, che passa per ribelle ha appena comunicato di essere molto afflitto perché l’incendio ha distrutto il suo ristorante preferito di Los Angeles, mentre non ha mai trovato il tempo e la voglia di dire una parola su Gaza, ah la miseria delle nostre presunte star! Ma veniamo più propriamente alla musica e diciamolo subito che “Who Let The Dogs Out” per freschezza, energia, capacità di coinvolgere e divertire riconcilia con il rock o, se preferite, con il punk rock, un genere che negli ultimi tempi, a giudizio di chi scrive, mostra segni di ripetitività e stanchezza. Questo grazie anche all’ottima produzione di Daniel Fox della Gilla Band che è riuscito a trovare l’equilibrio tra il suono sporco e cattivo dei live e la costruzione di canzoni dalla salda struttura adatte all’ascolto su disco. I due minuti e mezzo dell’incendiaria Bad Apple con il basso di Macieira che stritola rumore e la chitarra che lancia riff come molotov ci proiettano lungo le strade della rivolta che percorreremo per le undici tracce dell’album, brevi, essenziali, lancinanti, urgenti, solo una supera i quattro minuti, dove non mancano influenze grunge, noise e hardcore ad arricchirne l’estetica post punk, come dimostra il brano conclusivo Countology 101 nel quale un funambolico ritmo funk si arricchisce di synth e chitarre distorte, insomma queste ragazze ci sanno proprio fare e credo lo dimostreranno quando in estate arriveranno da noi, già annunciate nella line up dell’Ypsigrock.

Voto: 7.5/10
Ignazio Gulotta

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