Gambardellas ASHES

E’ un sano disco d rock’n’roll questo nuovo EP dei Gambardellas sotto il quale si nasconde il batterista  e vocalist Mauro Gambardella (già con Three Jones Bones, R’s e più recentemente con Paletti) ora accompagnato dalle sorelle Grethel e Glenda Frassi (rispettivamente  ai cori e tastiere e chitarra). Arriva ad un anno di distanza dal precedente “Sloppy sounds” un disco pieno di rock old-style che già lasciava intravedere delle ottime potenzialità. Potenzialità che ora si mostrano in evoluzione con un EP di quattro tracce che spaziano dal funk-rock alle chitarre anni ’70, un suono più definito e senza fronzoli rispetto all’esordio e una giusta dose di ascoltabilità e creatività a generare un mix di tutto rispetto.

C’è l’organo di Ashes, title track di apertura che si mescola ad una chitarra molto fuzzy, mentre la cover conclusiva la I got mine dei Black Keys, già eseguita live dal gruppo lo scoro anno, viene resa in maniera davvero hard-rock con un suono compatto e coinvolgente. Quattro tracce che si ascoltano con piacere e che hanno il pregio di entrarti in testa subito senza poi abbandonarti poco dopo l’ascolto. Certamente, viste le sonorità, il meglio verrà reso dal vivo, ma anche le prospettive in studio sono di sicuro interesse e da non lasciare a semplice side-project dal puro divertissement, quanto piuttosto augurarsi che sia la giusta espressione di un talento che appare cristallino.