David Byrne and St. Vincent BRASS TACTICS EP

Dopo l'ottimo “Love this giant”, entrato in molte playlist di fine anno, la coppia che unisce due delle migliori menti delle rispettive generazioni, ovvero la Testa Parlante (in realtà in italiano Talking Head andrebbe tradotto “mezzobusto”) David Byrne e la deliziosa Annie Clark alias St. Vincent, ci prepara all'imminente tour europeo con un nuovo EP dal titolo “Brass tactics”, certamente riferito al grande dispiego di fiati negli arrangiamenti. Questo disco ha probabilmente l'intenzione di incuriosire il pubblico in attesa del tour, e infatti presenta due brani dal vivo: l'immortale Road to nowhere, in una versione sostanzialmente fedele all'originale, soprattutto nel tipico ritmo country blues rurale, con l'inserimento dei fiati che hanno caratterizzato il disco realizzato in coppia; in questo brano però risultano meno incisivi e fanno un po' l'effetto banda di paese. Anche Annie Clark viene gratificata con una scelta dalla propria carriera solista, con l'esecuzione live di Marrow, dal suo secondo - e più riuscito - album, “Actor”. C'è ovviamente anche un inedito, Cissus, una melodia aggraziata che ricorda gli XTC più bucolici, introdotta dalla voce cristallina da Annie, poi raggiunta da quella inconfondibile di David. Completano il programma due remix, dal disco in coppia, I should watch TV, messaggio controcorrente di Byrne, e Lightning, cantata da St. Vincent. Due brani in verità non radicalmente differenti dagli originali: la prima ha qualche ritocco nella base ritmica e i fiati un po' più sullo sfondo, la seconda è distinguibile solo ad un ascolto molto attento, alcune percussioni sono evidenziate. Se vivessimo ancora nell'epoca in cui il destino di un disco era essere acquistato da adolescenti che risparmiavano sulla paghetta, operazioni così, una canzone nuova e quattro già sentite un po' cambiate, sarebbero unicamente speculazioni commerciali destinate a completisti e fanatici. Ma oggi le modalità di ascolto sono molteplici per cui il disco è consigliato.