THE BEATLES: 1+, The Beatles Video

Senza i Beatles (lo sentiamo dire spesso) la storia del rock avrebbe seguito un percorso differente, forse non ci sarebbe neppure  stata una storia del rock degna di questo nome.

Greil Marcus, uno dei critici più stimati tra i tanti che hanno studiato il fenomeno Beatles, ha definito l'arrivo dei Beatles negli USA e tutto quello che ne seguì come un'”esplosione pop”, qualcosa che da allora non si è più ripetuto. Non è tanto e non solo una questione di estetica musicale –senza i Beatles non ci sarebbero stati comunque altri gruppi, Rolling Stones compresi– quanto di un mutamento profondo e radicale.

Questa ennesima uscita, "The Beatles 1+" (che arriva come quasi sempre a ridosso delle feste di fine anno) porta all'attenzione di chi ha vissuto l'”esplosione pop” e di chi non ha potuto farlo per motivi anagrafici un'incredibile mole di materiale filmico.

Moltissimi artisti saliti alla ribalta negli anni '60/'70 non hanno potuto produrre nulla di simile per questioni meramente economiche, ma i Beatles non avevano questo problema, visto che erano una vera gallina dalle uova d'oro e avevano reso possibili i sogni più azzardati dei discografici e dei promoter inglesi (e non solo). Dai primi filmati per la BBC, presi un po' in giro dal regista americano Richard Lester e da una pattuglia di intellettuali inglesi nel lungometraggio “A Hard Day's Night”, alle immagini angosciose di “Let It Be”, questa splendida antologia reclama ora il suo spazio sugli scaffali che ospitano le numerosissime collezioni del popolo beatlesiano.

Inutile lodare il lavoro dei restauratori: potevamo darlo per scontato stante la presenza di Paul McCartney, Yoko Ono, Ringo Starr e Olivia Harrison. Intanto mettiamo in cantiere un articolo sui gadget e sul bric-a-brac che hanno per oggetto i Fab Four.