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30 Gennaio 2014

FIM – Fiera Internazionale della Musica 2014: la conferenza stampa di presentazione 27 Gennaio 2014, Fiera di Genova


fimAlle 11.30 del mattino di lunedì 27 gennaio una splendida giornata di sole rende più agevole (nonostante i non pochi disservizi stradali e ferroviari dell’intera regione) l’arrivo dei giornalisti presso la Sala Stampa della Fiera di Genova. Si svolge infatti la prima conferenza di presentazione dell’anno per la FIM – Fiera Internazionale della Musica, un evento nato e cresciuto in Liguria che per la sua II edizione si sposta di un centinaio di chilometri e cambia provincia. Il debutto è avvenuto infatti, il 25 e 26 maggio 2013, presso la cornice, inconsueta per la musica, del prestigioso “Ippodromo dei Fiori” di Villanova d’Albenga, in provincia di Savona, mentre quest’anno sarà la più centrale (e anche più conosciuta) Fiera di Genova a ospitare l’evento. A tal proposito spiega Verdiano Vera, “patron” del canale televisivo Teleliguria e ideatore della manifestazione: “La musica oggi in Italia non ha un suo punto di riferimento importante. Questo nostro evento vuole porsi come tale a tutto tondo, offrendo concerti dal vivo, ma anche aree in grado di stabilire un punto di contatto tra produttori discografici, etichette che si occupano di distribuzione, aziende impegnate nel mondo della musica, dagli strumenti musicali agli impianti audio e luci, fino alle case discografiche e a importanti partner mediatici disposti a sostenere il mondo musicale. Non ci sarà solo musica dal vivo, ma anche seminari, dibattiti, presentazioni di libri e dischi, show-cases, mostre-scambio e mercatini”.

 

Queste prime anticipazioni dell’edizione 2014 vedono Francesco Ugolini come eccellente, rapido e preciso coordinatore dell’evento, che lascia la parola per i saluti di rito di volta in volta ad Angelo Berlangeri, assessore alla cultura della Regione Liguria, a Carla Sibilla, che ricopre la medesima carica per il Comune di Genova, e a Sara Armella, Presidente dell’Ente Fiera di Genova.

 

Il programma

 

videopresentazioneMa saltiamo immediatamente i convenevoli burocratici per venire a ciò che davvero appassiona i lettori di Distorsioni.net, e cioè la Musica, con la M maiuscola, ciò per cui eravamo presenti in rappresentanza di Distorsioni. E già i numeri parlano da soli: da 5 a 7 palchi (il numero finale è ancora da definirsi in base alle trattative ancora in corso con i vari artisti) ospiteranno tra i 100 e i 150 concerti; le strutture saranno dislocate nella vasta area della Fiera in modo tale da non disturbarsi tra loro ma soprattutto da essere al riparo da agenti atmosferici; la partecipazione di pubblico per le tre date, 16, 17 e 18 maggio 2014, è stimata tra le 10.000 e le 20.000 persone complessive. Tre di questi numerosi palchi ospiteranno tre festival, dedicati rispettivamente alle colonne sonore, ai gruppi emergenti e alle tribute-bands. La serata di giovedì 16 vedrà su uno dei palchi una grande jam-session dedicata alla memoria di Jimi Hendrix, nel corso della quale si avvicenderanno a tributare il grande chitarrista alcuni tra i suoi migliori “seguaci”, da Tolo Marton, ex-membro de Le Orme insignito di premi dedicati proprio alla memoria hendrixiana persino negli USA, a Marco “Zok” Zoccheddu, che gli appassionati del rock più sperimentale ricorderanno a capo di gruppi italiani degli anni ’70 come Duello Madre e Osage Tribe. Mentre ottimi musicisti calcheranno il palco, il pittore Franco Ori realizzerà un grande ritratto del leggendario Jimi che verrà poi venduto all’asta, devolvendo la cifra a “Find the Cure”, associazione impegnata a portare istruzione e sanità in molte tra le zone più povere del mondo.

 

fim_2014_-_fiera_di_genovaSpiega ancora Verdiano Vera che quest’anno verranno assegnati dei premi alla carriera divisi in tre categorie: artisti stranieri, artisti italiani e artisti “local”: gli italiani sono, al momento di questa conferenza, ancora “top secret” e i loro nomi verranno svelati tra qualche mese. Per gli stranieri, invece, sono stati annunciati tre protagonisti davvero ghiotti: Bobby Kimball, ex cantante dei Toto, riceverà il premio “Legend of Rock – best Voice” e si esibirà in un tributo alla sua formazione di provenienza affiancato da alcuni dei migliori strumentisti della scena ligure (anche in questo caso line-up e scaletta sono tenute gelosamente segrete!); Eddie Kramer, che ha collaborato all’incisione di album storici (tra gli altri) di Beatles, David Bowie, Clapton, Hendrix, Santana, Led Zeppelin, Rolling Stones, riceverà il premio “Best Studio Sound Engineer” e infine Colin Norfield, che ha curato nella sua carriera la parte audio di tanti concerti, dai Pink Floyd a Zucchero, sarà premiato come “Best Live Sound Engineer”.

 

A livello “local” i premi andranno a Roberto Tiranti come “miglior Voce Ligure”, un bassista/cantante che vanta collaborazioni con New Trolls, Labyrinth, Vanexa (forse la prima heavy metal band italiana negli anni ’80), Ian Paice, Ken Hensley, Glenn Hughes e numerosi altri; verranno premiati l’Orchestra Bailam come “Tradizione Musicale Ligure” per la loro ricerca sulle sonorità etniche, Claudia Pastorino come “Cantautrice Ligure dell’anno”, i Buio Pesto, band comico-demenziale dialettale, per “la Musica Ligure nel mondo” e i Tuamadre come band ligure emergente.

 

Il Riviera Prog Festival

 

Ma l’appuntamento più atteso nell’ambito della FIM è quasi certamente il Riviera Prog Festival, come dice il nome una rassegna interamente dedicata al rock progressivo, che in Liguria vanta un forte seguito e una grande tradizione. Direttore artistico di questo “show nello show” è Massimo Gasperini, dell’etichetta Black Widow Records, “che con la sua sede in quella Via del Campo cantata da De Andrè si trova proprio nel cuore musicale fimdella Città della Musica”, come lui stesso tiene a ricordare. Gasperini, ancor prima che un discografico, è un vero appassionato e intenditore del genere e per questo motivo gestisce la cosa in modo perfettamente equilibrato, offrendo spazi a band di numerose case discografiche italiane. Il calendario della “due giorni” del 2013 era stato davvero strabiliante, e aveva visto nomi storici come The Trip, Delirium, Claudio Simonetti, Latte e Miele, Biglietto per l’Inferno, il Cerchio d’Oro, Goad, Gianluca Tagliavini, affiancati a proposte giovani ma non certo meno valide, come Giorgio Cesare Neri Band, Le Porte non aperte, La Coscienza di Zeno, Flower Flesh, Il Tempio delle Clessidre. Quest’anno i due giorni diventano tre e la proposta sarà ancora più ricca, ma anche in questo caso abbiamo solo qualche anticipazione, perché le trattative sono ancora in corso. L’unica riconferma rispetto all’anno scorso è Il Tempio delle Clessidre, band reduce da concerti in Corea del Sud e Pennsylvania; tra i nomi storici troveremo gli Alphataurus, che presentano un nuovo album, gli Osanna, che hanno appena pubblicato un doppio DVD, intitolato “Tempo”, che raccoglie un concerto dal vivo a Napoli, uno al Teatro “G. Chiabrera” di Savona e tutto il materiale storico degli archivi RAI su di loro; e poi ancora Aldo Tagliapietra, ex leader de Le Orme, La Locanda delle Fate, La Maschera di Cera del poliedrico Fabio Zuffanti e gli storici Gleemen, che a fine anni ’60 fecero fare alla Liguria e all’Italia intera il “salto di qualità” dal beat alla psychedelia e al prog. Tanti altri nomi appariranno in cartellone più avanti.

 

fim-2014-dedica-la-serata-inaugurale-a-jimi-h-L-3avg8XNovità di questa edizione della FIM è MTM – Meet the Music, un’area accessibile solo su prenotazione e riservata esclusivamente a discografici, produttori, uffici stampa e agenzie di booking, dove scambiarsi idee, opinioni e collaborazioni di ogni tipo in campo musicale. Tra gli altri eventi collaterali segnaliamo “DJmania”, a cura di Francesca Cavanna, dedicata a tutto ciò che è intrattenimento in discoteca, dai “pupazzoni” fluorescenti e gonfiabili agli schiuma party, e “La musica muove il mio corpo”, a cura di Sissi Pisano e Jenny Gallo, dedicata alla danza.

Alberto Sgarlato

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