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22 Ottobre 2013

Carla Bley/Andy Sheppard/Steve Swallow TRIOS

2013 - ECM Records.
[Uscita: 10/09/2013]

Carla Bley / Andy Sheppard / Steve Swallow: TRIOS (Uscita : 10/09/2013); ECM Records# CONSIGLIATO DA DISTORSIONI

 

Nominalisticamente la triade Carla Bley/Andy Sheppard /Steve Swallow, dovrebbe già suscitare suggestioni leggendarie. Musicisti di livello iperuranico, compositori geniali (nel caso di Carla, poi, già “Escalator Over The Hill” dovrebbe averle assicurato i Campi Elisi della musica contemporanea), prodigiosi incursori nei territori lussureggianti del jazz. Eppure, quanto più fulgida brilla la stella del talento, tanto più umile è l’atteggiarsi di questi fuoriclasse dinanzi alla loro musa ispiratrice. Accade che i tre si vedano per delle sessions, è il 2012, a Lugano, e registrino cinque frammenti di pulviscolo siderale filtrato secondo i canoni augusti del jazz. La lungimiranza di un ‘tale’ Manfred Eicher, patron della magnifica etichetta discografica ECM, fa il resto. L’incisione dell’album è cosa fatta, alcuni mesi dopo.  Si tratta di tracce rivisitate ad hoc, originariamente concepite e pubblicate per orchestra jazz, e qui sintetizzate e acconciate per piano, basso e sax. 

 

Il tutto ammantato dallo splendore sonoro del marchio ECM, di per sé una garanzia d’assoluto livello. Utviklingssang, si apre con un tocco lieve di chitarra  che poi germoglia nella melodia dorata del sax di Sheppard, con sullo sfondo il magistrale e discreto piano di Carla. Il basso pulsante del prode Swallow introduce, in Vashkar, la sarabanda delle note pianistiche di Carla Bley, dirupanti in un incedere dal sapore ispanico, prima che il sax di Andy s’impossessi della scena, fruttificando in linee armoniche di grande classicismo. La lunga suite di Les Trois Lagons, composta da Carla in ossequio all’opera mirifica del grande Henri Matisse, si dipana secondo linee sinuose e filiformi note sperimentali, a meglio rappresentare la virtuosa comunicazione multidisciplinare tra maniere artistiche diverse ma complementari, alla fine. Carla Bley / Andy Sheppard / Steve Swallow: TRIOS (Uscita : 10/09/2013); ECM Records. Qui, in questo palinsesto sonoro diviso in tre lembi, ciascuno strumento, il sax, dapprima, il piano, poi, e il basso solidissimo, infine, trovano virtuoso spazio espressivo.

 

Wildlife, sempre a struttura tripartita, ripropone lo schema degli strumenti che, partendo da singole parti sonore, assurgono alla suprema sintesi in un tessuto armonico brillante e sommamente suadente. Il sax di Sheppard è quintessenziale nel conferire sostanza melodica all’impianto del brano, il piano di Carla ricama note di esemplare purezza, il basso di Swallow è l’architrave su cui poggia stabilmente l’intera impalcatura sonora. Un identico schema ‘trinitario’ regge l’alta concettualità della finale The Girl Who Cried Champagne, con un tocco appena accennato di visione eterodossa, inclinante a un gentile sperimentalismo da improptu, con squarci musicali declinanti, infine, verso quieti declivi melodici dal respiro crepuscolare. Quando tre musicisti come costoro, in costante e amabile colloquio con le Muse del jazz, si incrociano, l’esito è avvolto, senza meno, nei vestimenti del capolavoro. 

Voto: 8/10
Rocco Sapuppo

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