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31 Dicembre 2012 , ,

Sharon Van Etten TRAMP (Deluxe Edition)

2012 - Jagjaguwar
[Uscita: 13/11/2012]

Sharon Van Etten  TRAMP(Deluxe Edition)  2012 JagjaguwarSarà per quel nome, Van Etten, sarà perché non ha alle spalle la Polydor, la Reprise o la Blue Note o cosa? Sarà perché non ha ancora scritto un singolo clamoroso come Thank you di Alanis  Morrisette, oppure  non ha il fascino di Norah Jones,  la bella figlia del compianto Ravi Shankar, chi lo può sapere? Se si pensa anche a nullità come Lana Del Rey la rabbia accresce. Fatto sta che la talentuosa newyorchese Sharon Van Etten, da Brooklyn, non gode ancora della fama e visibilità di molte sue colleghe. Tre dischi incantevoli al suo attivo, ad iniziare dall'esordio già maturo, aveva 28 anni al tempo, di "Because i was in love" (2009) uscito per la misconosciuta Language of stone, e molti lo erano davvero duri come le pietra se non ne hanno colto le grandi potenzialità.  Un disco scarno, con quasi solo voce e chitarra, ma dal fascino unico, con le stesse frequenze delle incantevoli Erica Buettner e Jessica Pratt. Le cose vanno ancora meglio col seguente "Epic" (2010), la label se vogliamo è ancora più sconosciuta, la Ba Da Bing, qui solo 7 brani ma un accresciuto livello compositivo fanno di questo disco uno dei più interessanti, almeno a livello femminile, del nuovo decennio. Un brano come Don't do it, ma anche One day sono quanto di più vicino ad un possibile hit single di successo per Sharon, il dado è tratto, qualcosa si muove negli States, un pò meno da noi visto che è poco più di un artista di culto. E noi ce la teniamo stretta. 

 

Ad inizio Febbraio del 2012 il nuovo "Tramp" la consacra (eufemismo) tra le stelline nascenti del firmamento rock grazie a consensi e recensioni entusiaste a pioggia. Un disco più corposo, più arrangiato dei precedenti, Sharon Van Etten  TRAMP(Deluxe Edition)  2012 Jagjaguwarcol singolo Warsaw a fare da gustoso apripista con 12 tracce che sono tutte pregevoli composizioni. In una edizione limitata successiva all'uscita viene aggiunto l'ep Psychajealous e per una volta le 4 songs non sono certo scarti ma pezzi che avrebbero figurato benissimo nella versione primigenia. La sognante Mike Mc Dermott, retro del singolo Serpent, Sychophant, I'll never be ready, uno pseudo delirio psichedelico e Cws sono proprio 4 gustose aggiunte ad un lavoro già di per sè valido.  Aaaron Dessner produce il tutto, per la Jagjaguwar, tre dischi tre etichette  per la Van Etten (!), e fa proprio un gran bel lavoro. Questa label ha in catalogo gente come Bon Iver, Dinosaur Jr., Oneida e gli interessanti Foxygen.

 

Visto il discreto interesse intorno a questo nuovo lavoro la stessa Jagjaguwar ha quindi deciso di proporre una nuova deluxe edition, una mania di uso corrente ormai, ed a quanto pare non solo da parte delle grandi labels. In pratica "Tramp" viene offerto, 9 mesi dopo, con un cd aggiunto di demos tracks ed un autoritratto dell'artista. L'album viene quindi riproposto nella sua interezza in una versione più scarna, chiamata appunto "Demos", i pezzi sono proposti con sola voce e chitarra o quasi, in nuove affascinanti versioni. Inutile dire che come sonorità ci avviciniamo maggiormente al disco d'esordio,il già citato "Because i was in love" (2009), e che in questa veste le canzoni non sembrano perdere un grammo del loro fascino. Sharon Van Etten TRAMP(Deluxe Edition) 2012 JagjaguwarAscoltare per credere le belle Serpents, Kevin's, In line o  All I can  e scoprirete, se ancora non lo avete fatto, un artista ricca di talento e dal fascino non comune. Se non avete ancora messo le mani su "Tramp" questa è l'occasione giusta per farlo, in ogni caso e molto onestamente la Jagjaguwar, a differenza delle majors, propone il disco "Demos"anche separatamente ad una cifra tra le altre cose abbordabile. Deliziosa Sharon, ve ne innamorerete, forse.

 

Ricardo Martillos

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