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11 Febbraio 2013

Alabama Shakes iTUNES SESSION

2013 - ATO Records, LLC
[Uscita: 05/02/2013]

Alabama Shakes i tunes session

+ ALABAMA SHAKES: "Echo Mountain        Recording", Daytrotter serie, 4 Maggio 2012 

 

Quante volte da molti anni a questa parte vi sarà capitato di leggere, in articoli o recensioni musicali, a proposito di nuove vocalist femminili: “...la grande Janis Joplin ha trovato la sua erede!" ? Certamente tante: è un’affermazione abusata ed inflazionata, soprattutto da parte degli addetti ai lavori, e magari in buona fede, dettata da una nostalgia acuta ed insopprimibile per quella che rimane ancor oggi senza ombra di dubbio la più grande performer femminile soul-blues-rhythm’n’blues di tutta la storia del rock. Ristabiliamo una volta per tutte la verità: se esiste nel terzo millennio una reale erede, emulatrice – consciamente o meno – della ineguagliata Janis Joplin quella è solo BRITTANY HOWARD, l’esplosiva lead vocalist degli Alabama Shakes, autori di un unico album uscito nell’aprile 2012, “Boys And Girls”.

 

Il disco è stato recensito in questo magazine positivamente ma non troppo dal nostro Ignazio Gulotta, che gli obiettava di essere un prodotto piuttosto mainstream, reo di non mantenere sino alla fine gli alti standard soul-rock-rhythm&blues annunciati da brani potenti come Hold On, Be Mine e Boys & Girls. Parere rispettabile e legittimo il suo, ma – aggiungo - ce ne fossero altri dischi di soul mainstream così in giro in questo momento! A suffragio di quanto suddetto basta ascoltare e visionare l’elettrizzante esecuzione live di You Ain’t Alone, tratta dall’album Boys & Girls: se avete …anta anni ed una buona esperienza d’ascolto alle spalle, non potrete non constatare come Britanny Howard sia una performer eccezionale, dotata di un feeling e di un carisma vocale che non trovaalabamabritannyhoward eguali nella scena contemporanea, una sorta di incrocio in questo brano dal vivo tra la Janis Joplin più sulfurea ed il pathos dell’Otis Redding più drammatico.

 

A queste icone Britanny aggiunge tranquillamente, nelle sue infuocate performances sui palchi ed in studio, l’influenza della - da sempre - soul gipsy queen Tina Turner, contando su una ottima backing band che riesce a rinverdire i fasti di tante gloriose incisioni Stax soul/r&b, e le ritmiche Muscle Shoals Studios di quell’Alabama, deep South America, da cui la band al completo proviene. E in un altro stato del sud, il Tennessee, Alabama Shakes hanno voluto registrare cinque mesi dopo l’uscita di Boys & Girls  queste “iTunes Session”, esattamente nei Blackbird Studios di Nashville:  è un’ottima occasione per risentire e riapprezzare alla grandissima e senza riserve - a mio parere - sette brani focosi, un ‘crossroad’ potente di r&b, blues, soul e rock, già compresi in quel lavoro di debutto - ed in un 4 Songs EP del 2011 - più un’invasata Heavy Chevy contenuta insieme a Pocket Change e Mama in un altro omonimo 3 Songs mini uscito nel 2012. 

 

Certamente un po’ incasinata la discografia di questa band nata nel 2009, se si considera che il 4 Maggio 2012 hanno anche inciso - per la meritoria serie Daytrotter, un vero scrigno ricolmo di preziosi documenti sonori per il genere AMERICANA - “Echo  Mountain Recording”, con Jon Ashley agli Echo Mountain in Asheville, North Carolina (sempre nel sud profondo americano): ancora una volta quattro brani noti, Be Mine, Boys & Girls, Hang Loose e I Ain’t The Same, ed anche questa volta l’incisione non fa una grinza, molto godibile. alabamashakesdaytrotterForse Brittany Howard e c. stanno un po’ esagerando con queste riproposizioni dello stesso materiale, o più semplicemente stanno prendendo tempo mentre ne preparano di nuovo. Noi aspettiamo fiduciosi e con ansia un secondo album di inediti in studio: nel frattempo alterneremo Boys & Girls, iTunes Session ed Echo Mountain Recording, per una solenne, impenitente ubriacatura di musica direttamente dalla tradizione ‘nera’ più viscerale.

 

Voto: 7/10
Pasquale Wally Boffoli

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