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21 Novembre 2014 , , , , ,

Ristampe TIFFANY SHADE, S.D. HEITKOTTER, PSYCHEDELIC CAMBODIA, WARFARING STRANGERS

2014

the tiffany shade1) Tiffany Shade: TIFFANY SHADE (1967)

      Uscita ristampa:  10 giugno 2014, Kismet 

 

Tiffany Shade, quartetto proveniente da Cleveland. Dopo una gavetta dal vivo in alberghi e locali fra Ohio e Vermont, vengono posti sotto contratto da Bob Shad della Mainstream e registrano in due sedute il loro primo e unico album nel 1967. Come spesso accade, giovani e inesperti, cedono tutti i diritti a Shad non ricevendo così una lira per il loro lavoro. Delusi, dopo qualche concerto di supporto a Janis Joplin, Troggs, Mc5, il gruppo si sciolse. Bob Leonard, pianista della band, ha poi suonato nei primi dischi di Mink DeVille. Tiffany Shade miscelano nel loro pop molteplici influenze, dai Beatles ai Byrds agli Zombies. Accanto a brani folk rock come A Very Grand Lov c'è la psichedelia bizzarra di Softly To Me, cover dei Love, il rock acido di One Good Reason, l’energica Would You Take My Mind Out For A Walk? o il rock blues molto West Coast di Sam. Il disco è un tipico prodotto dell’epoca, con canzoni infarcite di cori e assoli di chitarra; oggi suona un po’ datato, ma ci restituisce un gruppo che aveva potenzialità che non ha potuto sviluppare. 

 

Ascolta One Good Reason 

Tiffany Shade  

 

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HeitkotterRegular2) Stephen David Heitkotter: BLACK ORCKID (1970)

     Uscita ristampa: 20 Maggio 2014, Now Again Records

 

L’ennesima perla perduta e miracolosamente riapparsa grazie ad un demo lp ritrovato a Los Angeles, dando così finalmente la possibilità agli appassionati di psichedelia di ascoltare un disco di cui nell’ambiente si fantasticava molto. Un’edizione limitata in vinile è stata pubblicata nel 2010 dalla Time-Lag, ma questa appare molto più accurata e contiene diverse bonus tracks. Stampato in sole 25 copie, registrato in casa nella natia Fresno, il disco fu inciso da Heitkotter e due amici, fra cui il batterista Ross Deville che ricorda come il giovane trio «provasse a suonare cinque canzoni scritte da un uomo che stava perdendo la sua mente… probabilmente stonato tutto il tempo». Nel giro di pochi mesi la salute mentale di Heitkotter è andata peggiorando e ancora oggi vive in un istituto, in un fragile equilibrio che ha dissuaso il fratello dal comunicargli la notizia di questa ristampa. Insomma una storia maledetta e purtroppo non la sola nell’avventurosa storia del rock. Cinque tracce di rock acido e distorto, la voce strascicata che sa di fumo. Le bonus colgono invece il trio in improvvisazioni su riff classici del rock blues e dell’hard rock, vicino a band come Blue Cheer. Non un capolavoro, ma un buon disco che ci restituisce lo spirito selvaggio dell’epoca. 

 

Ascolta Cadillac Woman 

Now Again Records  

 

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aavv rough3) AAVV: THE ROUGH GUIDE TO PSYCHEDELIC CAMBODIA

Uscita: 27 maggio 2014, World Music Network

 

Continua instancabile e meritoria l’opera della World Music Network attraverso le Rough Guide per far conoscere musiche provenienti dagli angoli più remoti del pianeta, ma questa volta la scelta è davvero eccitante e frutto di una ricerca quanto mai difficoltosa. Infatti la scena cambogiana è praticamente sconosciuta, pur avendo prodotto interpreti di valore e un gran numero di dischi negli anni precedenti la salita al potere di Pol Pot. I khmer rossi infatti consideravano il rock musica del diavolo, i dischi furono distrutti e molti suoi interpreti sparirono nei campi di rieducazione o fucilati. Merito di qualche intrepido cambogiano se qualcosa si è salvato e adesso il curatore Sean Hocking ha potuto mettere insieme questa preziosa raccolta che ci mostra musicisti che immergono nel rock americano - dal rock’n’roll  (Sinn Sisamouth era soprannominato l’Elvis cambogiano) al garage più selvaggio al r&b - le melodie e le armonie tipiche del loro Paese. Nella raccolta sono presenti anche le cover di Bang, Bang, House of The Rising Sun e Venus ravvivate da coloriture esotiche e sensuali e dal testo in lingua khmer. Completa l’uscita un secondo cd dedicato a The Cambodian Space Project, una band contemporanea di Phnom Pehn dal sound molto eclettico che unisce a una matrice che rimanda al rock cambogiano del passato, esplicitamente omaggiato, varie influenze occidentali e una gran varietà di strumenti sia tradizionali che occidentali che rendono il suono vario, esotico ed eccitante. I nove minuti di Whiskey Cambodia che potremmo definire uno slow raga ipnotico e psichedelico sono davvero straordinari. Una compilation sorprendente e spettacolare raccomandata a chi nella musica è animato da curiosità e voglia di scoprire.

 

Ascolta  AAVV: THE ROUGH GUIDE TO PSYCHEDELIC CAMBODIA  

World Music Network   

 

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warfaring Darkscorch-Canticles4) AAVV - WARFARING STRANGERS: DARKSCORCH CHRONICLES

 Uscita: 4 Marzo 2014, Numero Group 

 

Sui rapporti fra rock e satanismo e fantasy molto si è detto e suonato sin dalla sua nascita, ora questa interessante e divertente compilation della Numero Group fissa la sua attenzione su una manciata di band americane, in gran parte del Midwest, che dalla metà degli anni settanta hanno autoprodotto o pubblicato per etichette indipendenti regionali album di hard rock ispirati soprattutto a modelli inglesi. Evidenti le influenze di Led Zeppelin, Cream, Black Sabbath, Uriah Heep, Deep Purple o Atomic Rooster, mentre nei testi si rifacevano adwarfaring autori come Tolkien, alle saghe medievali e a quei giochi di ruolo come Dungeons and Dragons che in quegli anni si stavano affermando fra i giovani. Esiste un’edizione limitata di questa warfaring-strangers-darkscorch-canticles-5compilation con allegato un gioco di ruolo. In ogni caso un bel booklet fornisce esaurienti informazioni in un’eccellente veste grafica. Testi urlati e aggressivi che parlano di incubi, paranoie, maghi, fascinazioni sataniche; assoli di chitarre distorte, ritmiche selvagge e ossessive sono i tratti in comune delle sedici tracce del disco che hanno il rude impatto e la spontaneità selvaggia delle piccole produzioni a basso costo. Decisamente interessante per gli appassionati di garage e i ricercatori di stranezze oscure che potranno apprezzare fra gli altri Wrath, Junction, Stoned Mace e Medusa.

 

Ascolta AAVV: WARFARING STRANGERS DARKSCORCH CHRONICLES

 

Ignazio Gulotta

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