Town Of Saints SOMETHING TO FIGHT WITH

I Town Of Saints nascono come artisti di strada. Il giovane duo, formato originariamente dall’olandese Habben Ridderbos (chitarra/voce/testi) e dalla finlandese Heta Salkolhati (violino/ voce), vede l’aggiunta del batterista Siatse Ros per dare alla luce ”Something To Fight With”, il loro primo disco realizzato per la Snowstar Records. Il genere è un indie folk sfumato da pennellate alt rock, dal suono apparentemente spensierato e ballabile. Ritmi danzanti sono alternati ad atmosfere più blande, il tutto dipinto su uno sfondo tutt’altro che vivace, piuttosto malinconico. Brani dal piglio deciso e serrato (Trapped Under Ice, Something to Fight With, Stand Up) evidenziano un lavoro di percussioni scandite e definite, intrecciate alla presenza del violino, creatore di commozione e suggestione. Chitarra acustica e voce variano nei toni e nei modi ora placidi e delicati, ora corposi e decisi (Direction, Going Back In Time). Si prosegue con Euphrates, vivace ballata folk e Dress Up, dall’atmosfera soffusa. Easier on Paper illumina il disco con la sua leggiadria. Carousel  trasporta energicamente verso la zigzagante New Skins, infine Stand Up- Part II, pezzo strumentale e corale che fa fluttuare verso nuovi e lontani orizzonti. Disco dalle eccellenti qualità, da ascoltare ed apprezzare per le abilità sia compositive che interpretative. I Town of Saints rapiscono l’anima per irrobustirla, farla danzare e coccolarla.