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12 Dicembre 2019 , , ,

Tenebra Gen Nero

2019 - Autoproduzione

Non è poi così corretto affermare che in Italia non vi sia più nessuno che suona heavy e che certi generi siano ormai dipartiti. Gli emergenti Tenebra tengono a farlo sapere a tutta la scena musicale, con il loro “Gen Nero” uscito il 22 Aprile 2019.
La band di Bologna ha deciso di raccogliere nel proprio album di debutto tutte le influenze musicali di ogni singolo membro. Claudio, Emilio e Mesca, i tre strumentisti, vengono dalla scena hardcore e post-hardcore (Settlefish, ED, Gravesite, Assumption) mentre Silvia, la cantante, è più affezionata alla scena underground anni ’60 e ’70, caratteristica che nella voce e nel modo in cui ci racconta “Gen Nero” è lampante.
Nonostante le tracce siano un insieme di blues, heavy psych e hard rock l’album risulta un perfetto miscuglio omogeneo. Si tratta di ventiquattro minuti di musica lineare, fluida, non stopposa, che rendono le sei canzoni un unico grande brano. Si apre con In Tenebra, titolo che lascia chiaramente intendere che la band ci sta proiettando all’interno del disco, per farci percorrere una strada che descrive il gruppo in questo momento particolare della loro carriera. Attraversiamo Cornered, Nostalgia, Scarlet Woman e Solve Et Coagula accompagnati dalla voce graffiante di Silvia e dei colleghi che rendono l’atmosfera molto rock, con qualche spruzzata di punk, anni ’70, fino a giungere a Ex Tenebra, traccia che ci lascia dolcemente concludere l’esperienza. Un buon debutto che lascia assolutamente ben sperare sul futuro di questo gruppo bolognese.

Giulia Bui

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