Babyscreamers VOODOO SONGS

Un mini CD con quattro brevi canzoni per un totale di diciotto minuti. Che dire? C’è la vocazione, ci sono l’impeto post punk, l’attitudine garage, gli stilemi del rock’n’ roll e la voglia di fare. Ma non basta: manca la cosa più importante: l’affondo mortale che ci colpisca l’anima, il graffio feroce che possa lasciare un segno, quel tocco vincente che dovrebbe provocare nei nostri sensi quel processo interiore suscitato da un evento-stimolo, (che poi è la cosa più importante nel mondo dell’arte e nella fattispecie nella musica), rispondente al nome di emozione.

Se fossimo a scuola questi tre ragazzi anconetani (chitarra e voce, basso e batteria) non sarebbero certo promossi, ma anche la bocciatura forse sarebbe troppo severa. Li rimandiamo a settembre col consiglio di studiare e di impegnarsi di più per eliminare quella patina di dilettantismo che ancora si avverte in queste quattro tracce e di progredire per acquistare una personalità ancora latitante. Derivativo e deludente ma con possibili prospettive di miglioramento.