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12 Settembre 2016 , , ,

Tante Anna/Edible Woman TAPE CRASH 14

25 aprile 2016 - Old Bicycle Records

Giunge così al numero 14 la collana intitolata “Tape Crash”, ideata da Vasco Viviani con il duplice scopo di rinverdire il glorioso supporto ormai “vintage” dell’audiocassetta e la formula, oggi caduta un po’ in disuso, dello “split”, cioè un prodotto che, a scopo promozionale, vede un artista o gruppo differente su ciascuna facciata (cosa che un tempo si faceva spesso, soprattutto nei 45 giri e, in particolar modo, in quelli destinati ai juke-box, alle radio o da allegarsi alle riviste).

Ma torniamo a noi: su “Tape Crash 14” troviamo sul Lato A quattro tracce dei Tante Anna, duo di recente formazione formato da Thomas Koppen e Alessandro Baronciani, entrambi già noti in diversi progetti precedenti, mentre in tempi recenti hanno pubblicato un 7 pollici con Havah per l’etichetta To Lose La Track (ed ecco che torna la formula dello split applicato al 45 giri, come dicevamo poco sopra). Gli Edible Woman, sul Lato A (no, non è un errore: sulla confezione ambedue i lati si chiamano A, per non fare torto a nessuno!), presenti con tre tracce, sono invece marchigiani e già autori di 6 album e di svariati progetti laterali.

 

Venendo alla musica: Santa Sole, dei Tante Anna, si apre subito nella miglior tradizione new-wave, con basso corposissimo, in primo piano, e ricami di chitarre taglienti; quella scuola che, ormai oltre 30 anni fa, era in mano ai Diaframma di "Siberia" e ai Litfiba dei tempi di "Eroe nel vento". Opinabile, forse, la scelta di effettare a tratti un po’ troppo la voce, ma lì è pura questione di gusto personale (e di fedeltà alle soluzioni più vintage). Se i Tante Anna risultano decisamente melodici, con gli Edible Woman tutto si fa più cattivo: ritmiche serrate, distorsione in aumento, per arrivare a un energico cocktail di post-rock, math-rock e sperimentazione di matrice post-punk, una sorta di Tuxedomoon che incontrano i Don Caballero, per un risultato quasi totalmente strumentale ma affascinante, avvincente e privo di cedimenti.

Alberto Sgarlato

Audio

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