fermoposta.it → inviati dalle band
Migliora leggibilitàStampa
1 Maggio 2014 ,

Smako Acustico SMAKO ACUSTICO

2014 - Black Nutria Indipendent Label

Smako Acustico SMAKO ACUSTICO La storia degli Smako Acustico ha origine qualche anno fa. La band vicentina nasce insieme al nuovo millennio come gruppo acustico e, con il passare del tempo e con qualche cambio di formazione, matura notevolmente sino ad autodefinirsi «Un coro gregoriano mancato, che batte il rock and roll». Chi ama le ritmiche acustiche andrà a nozze con questo album: due chitarre, quelle di Mattia Modolo e di Michele Busato, che col solo aiuto di una grancassa che scandisce linearmente il tempo, accompagnano perfettamente l’unisono dei tre cantanti. La voce principale di Francesco Maria Iposi si unisce alle altre in ogni brano per creare un coro unico eccellentemente armonizzato. E’  un album semplice,  senza troppi arzigogoli o sofisticazioni, ma geniale: un mondo a parte, un minestrone di folk, blues e cantautorato con ottimi testi, scritti pressoché di getto, e nati come canovacci che raccontano di tratti autobiografici (Frozzy in the sky, Le pietre), di personaggi importanti per il gruppo come nella eccelsa Tra i Falchi, Sibilla o nel funky incalzante di Majakovskji. C’è però un neo: il mixing. Nel missaggio dei vari master è stato commesso, soprattutto in alcune tracce come nella opening Tra i Falchi e in Sibille, l’errore di enfatizzare troppo la parte strumentale, lasciando in secondo piano tutto quel meraviglioso coro a tre voci di cui sopra. Un vero peccato, con le chitarre a volume troppo alto si perde l’anima dei brani: più o meno come se si decidesse di coprire una buona opera d’arte con un telo che sì, ne lascia trasparire le forme, ma ne cela la completa bellezza al pubblico. In spiccioli questo è un ottimo disco che, pur penalizzato dal cattivo mixing, rimane sicuramente degno di attenzione.

Andrea Ghignone

Video

Inizio pagina