fermoposta.it → inviati dalle band
Migliora leggibilitàStampa
11 Aprile 2014

Tryptamin MONDAY HANGOVER

2013 - Autoproduzione

Tryptamin MONDAY HANGOVER Arrivano dalla provincia di Piacenza i Tryptamin, quintetto formato da Pietro Beltrami (voce, chitarra e tastiere), Marcello Lega (chitarra), Michael Fortunati (Chitarra e voci), Daniele Brolli (basso) e Federico Merli (batteria già nei Kubark, altra band piacentina di notevole interesse) ed arrivano all’esordio sulla lunga distanza dopo due EP pubblicati rispettivamente nel 2009 e nel 2011. Questo per dire che i ragazzi sono già in giro da un po’ di tempo e si sente anche nella realizzazione del disco la cui risultante è un lavoro altamente curato sin dal primo brano The hole, rock cadenzato che è un po’ il tema conduttore di tutto il disco come nella traccia di punta Driver, passando per Viral dalla particolare intro parlato radiofonica o Girl shaped shell con quell’inizio di batteria tribal e derive post rock. Non mancano momenti più rilassati e quasi jazzati come in The day we met on the staircase figli di uno Sting più ispirato e ballate in pieno stile rock americano come Water on the sun e Mail received at 4 AM che premendo con una certa decisione sull’acceleratore mantengono però profonda la linea melodica.

 

Un 'Lunedì da leoni' per sottolineare la voglia di mettere tutte insieme le esperienze e le influenze maturate in cinque anni di attività e racchiuderle in questi nove brani che scorrono piacevolmente sin dal primo ascolto grazie ad atmosfere dal rock al funky al jazz ed al post-rock riuscendo a suonar personali ed impreziosite da qualche trovata qua e là, che si tratti del classico stop-and-go alle voci sovraincise alla viola della già citata Mail received at 4 AM tutte funzionali a costringere l’ascoltatore ad una attenzione particolare tesa a scoprire le piccole gemme disseminate all’interno delle tracce. Un lavoro decisamente interessante che, per la scelta della lingua inglese (notevole anche l’apporto vocale sempre ben integrato nel tessuto sonoro e mai sopra le righe) avrà sicuramente maggior fortuna fuori dai nostri confini, ma che ci regala la possibilità di andare a vedere live un gruppo dalle sicure doti strumentali e di coinvolgimento che, a giudicare dalla proposta del manifesto iniziale, risulta di sicuro interesse sin da ora.

Ubaldo Tarantino

Audio

Video

Inizio pagina