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10 Gennaio 2017

Merkel Market LA TUA CATENA

20 settembre 2016 - Prismopaco Records

Il progetto Merkel Market nasce a Milano. Siamo nel 2012. Diego Quartara (voce), MHDM (basso), Marco Di Salvia (batteria) e Lo Slavo (basso) sono a capo del gruppo. Tutti con alle spalle la propria esperienza  (Zona, Node, Matra, Pino Scotto). Tutti animati da un’ esplosiva incontenibile energia. “La tua catena” è l’esordio. 17 tracce di una potenza inaudita. Tutte brevi e lanciate ad una velocità estrema. Alzare il volume e lasciarsi travolgere da questa bolgia infernale è un obbligo. Affanno, pena e dolore sono le parole d’ordine. «I nostri prodotti pesano come macigni, sono violenti e sgarbati, non si ricicla nulla e il prezzo è comunque altissimo», dicono. I quattro imbracciano gli strumenti come se fossero armi puntate contro l’ascoltatore. Ci portano in giro tra le corsie di un market fatto di violenza e inquietudine. «Scopri fra le nostre corsie una vasta scelta di incubi di cui si ricorda solo la fine, goditi l’inattesa lucidità con cui riesci talvolta a mettere a fuoco qualcosa di orribile e velocissimo che ti passa a fianco, sentendo freddo. CONSUMA!», dicono.   Esplodono così una serie di brani potentissimi, cupi, aggressivi. La fanno da padrone rabbia e sgomento. Si parte con Il dittatore, e da lì in poi è un terremoto, con testi  tutti in italiano. Il suono è preciso, secco, un post hardcore che è una diga in piena. Non c’è un attimo di tregua. Neanche il tempo di tirare il fiato che la batteria torna dirompente. Diego Quartara tira fuori urla impressionanti. Il resto della band finisce il lavoro a dovere. Eppure sembra mancare qualcosa, forse nella produzione, un po’ piatta. Ma il disco arriva dritto al punto, senza mezze direzioni. «Basta pascolare nei centri commerciali, alla ricerca di cose inutili godendosi l'aria condizionata quando fa caldo!». Una raccolta di canzoni come coltelli a serramanico. Nessuno svolazzo virtuosistico.  Solo furia e velocità. Bellissima la copertina.

Michele Passavanti

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