fermoposta.it → inviati dalle band
Migliora leggibilitàStampa
31 Luglio 2016 , ,

Hyris Corp. Ltd HYRIS CORP. LTD

1 luglio 2016 - Seahorse Recordings

L’album di debutto degli Hyris Corp. Ltd è costituito da 14 tracce ma, nelle note di copertina, è concepito (pur essendo un CD) proprio come un vecchio vinile, suddiviso in Side A e Side B; una soluzione che regalerà certamente un pizzico di emozione ai nostalgici delle produzioni rock di una volta. Il sound della formazione, invece, è modernissimo, in bilico tra gli intrecci chitarristici dei King Crimson nella trilogia degli anni ’80, le chitarre usate come percussioni esotiche da Fripp e Belew (di chiara ispirazione per la qui presente One million times), gli incastri ritmici dei Tortoise e certe divagazioni postcanterburyane dei Forever Einstein. La ruvidezza del math-rock è però qui addolcita da sonorità tastieristiche “fiabesche” che a tratti nel mixaggio sono un po’ in disparte, a tratti affiorano prepotentemente e in modo abbastanza imprevedibile, che ricordano il gusto per gli arrangiamenti di grandi compositori di colonne sonore delle ultime tre decadi, come Danny Elfman, Tree Adams e Mike Post. Non mancano, persino (come in Towers Farther), solismi chitarristi che ricordano lo Steve Howe più ispirato di album come Close to the edge e Going for the one. Il risultato è un mix accattivante, che si discosta abbastanza da molti territori già fin troppo battuti del prog-rock, del math-rock, del jazz-rock e del post-rock per esplorare situazioni ed evoluzioni che oggi sarebbe di moda definire “cinematiche”.

Ciò che colpisce, nell’opera, è la cura degli arrangiamenti: sonorità orchestrali ricche ed avvolgenti, ma mai invasive nei confronti del complesso lavoro delle chitarre, sono il vero marchio di fabbrica di questo ottimo disco d’esordio.

Alberto Sgarlato

Audio

Inizio pagina