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9 Gennaio 2014 ,

Sonic Daze FIRST COMING EP

2013 - Autoproduzione

sonic dazeVengono da Bari i Sonic Daze, anche se il loro fondatore, il bassista e cantante Massimiliano Demata si è trasferito nella città pugliese da Napoli dove aveva suonato in diverse formazioni punk; si sono formati nel 2010 e da allora hanno avuto una buona attività concertistica soprattutto nei locali cittadini e della Puglia. Ora giungono al loro debutto discografico con “First Coming”, un ep – con una divertente copertina fumettistica del cartoonist Shawn Dickinson - che li vede in una formazione a quattro, dopo che numerosi sono stati i cambi nei quattro anni di vita del gruppo. Oltre al già citato Demata  ci sono Vittoriano Amorueso, (chitarra ritmica e solista, backing  vocals), Serena Curatelli, (chitarra ritmica, backing vocals) e Giuseppe Santorsola, (batteria, backing vocals); la produzione è di Fabio Larizza e le registrazioni, avvenute al Retroguardie di Bari, sono stata realizzate tutte in analogico.

 

La musica dei Sonic Daze è un veloce e poco impegnativo garage punk, riff chitarristici sparati e spasmodici, sezione ritmica incalzante, breve durata: insomma «it’s only rock’n’roll, but I like it», una ricetta semplice, la furia di Iggy Pop, l’irridente speditezza  dei Ramones, qualche rimando al garage dei Sessanta, ma nulla che non si sia sentito già, buono per il live, ma che appare poco convincente a livello compositivo per realizzarne un disco. Venendo ai brani contenuti l’iniziale Hear Me Calling ha un bel ritmo trascinante e azzeccati ritmi chitarristici, When The Sun è una riproposizione di canoni punk fin troppo scontati, stessa cosa possiamo dire per Amorality, riscattata dai cambi di ritmo e dalla chitarra solista. So Many Colours con i suoi coretti si rifà ai Sixties, Come Back Tomorrow si fa notare per l’assolo chitarristico di stampo blues, un aspetto questo del rock blues che meriterebbe di essere sviluppato dalla band. Conclude il lavoro il punkettino di Get Out Of The Way. Dischi come questo servono più per veicolare l'attività live - e naturalmente non c'è nulla di male in questo - che per essere ascoltati nei  nostri impianti.

 

Ignazio Gulotta

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