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13 Dicembre 2015 , ,

Regarde-Pastel-Saudade-Marmore 4way Split

15 ottobre 2015 - DreaminGorilla Records, Upwind Productions, Cheap Talks Records, Vollmer Industries

Regarde / Pastel / Saudade / Marmore 4way Split Stanno succedendo cose strane nel music-business. Da una parte gli estimatori di vecchia data riscoprono il vinile, dall’altra parte per i giovani la musica è sempre più qualcosa di “liquido”, cioè di puramente digitale, del tutto svincolato da ogni tipo di supporto e fruibile come file. Per questo motivo, un team di etichette indie estremamente nutrito (più avanti le elencheremo) ha scelto di realizzare questo singolare prodotto, riscoprendo la formula dello “split album”, cioè un LP suddiviso tra quattro artisti, in questo caso con due brani a testa, stampato soltanto in vinile, in audiocassetta e in formato di download digitale. Da un punto di vista puramente commerciale sorprende (ed è obiettivamente opinabile) la scelta di alienarsi così in blocco il pubblico del CD che, comunque, esiste ancora; da un lato più squisitamente tecnico, invece, ci si chiede il senso di riscoprire un formato così obsoleto e qualitativamente lo-fi come la cassetta, certo permeata da un fascino vintage ma neanche lontanamente paragonabile al vinile, che rimane ben altra cosa.

I gruppi coinvolti nello split sono Regarde, Pastel, Saudade e Marmore. Le etichette che li appoggiano, promuovono e distribuiscono in questa iniziativa sono DreaminGorilla Records, Upwind Productions, Cheap Talks Records, Vollmer Industries, Dingleberry Records, Allende Records, Unlock Yourself, Voice Of The Unheard, Koepfen, Lifeisafunnything, Entes Anomicos, Glass Of Split e Screamore.

La copia che giunge in redazione è un’audiocassetta totalmente bianca, con un foglietto recante solo i nomi delle quattro band coinvolte e del tutto privo di note di copertina. Non ci è dato sapere se questa sia l’edizione in commercio o una copia-promo: nel primo caso sarebbe una grave mancanza di rispetto per l’ascoltatore/acquirente, nel secondo caso lo è nei confronti di chi deve recensire e, quindi, documentarsi sul senso dell’intero progetto.

 

Veniamo alla musica: Fed by Lust e Brighter Aim dei Regarde sono due fulgidi esempi di una dark-wave minimale ma scintillante, attraversata da fremiti di post-rock e in gran parte affidata in termini espressivi all’intensità di un cantato molto accorato, persino con qualche coro figlio del punk più “stradaiolo”. Ottima scrittura, ottima esecuzione. Davvero meritevoli. I Saudade sono violenza pura: il math-rock dei Don Caballero e le poliritmìe dei Nomeansno sovrastati da un isterico cantato in costante scream. Un genere ostico, che può piacere o non piacere ma, obiettivamente, qui di altissima fattura tecnica. I due brani dei Pastel hanno due titoli decisamente poetici: il primo si intitola Il pilota il viaggiatore e il secondo Il pianista l’inventore. Il sound della band è però totalmente diverso da quello che ci si potrebbe aspettare da simili leziosità: i Pastel potrebbero essere un interessante ibrido tra le due proposte già citate: Regarde e Saudade; la complessità strutturale post-rock dei primi e il cantato eccessivo dei secondi. Anche in questo caso, massimo rispetto sul piano dell’esecuzione e del costrutto dei brani. I Marmore (o Le Marmore?) Potrebbero essere benissimo figli dei King Crimson del periodo “Vroom”: la perfezione formale della new wave, asciutta e tagliente, incontra la solennità e la complessità del prog-rock e ciò che ne scaturisce è Vera Arte, con tutte le maiuscole del caso. Senza nulla togliere alla globalità del progetto, meritoria dall’inizio alla fine, i migliori dell’intero lotto. La loro proposta, ricordiamolo, è la sola interamente strumentale.

Concludendo: ha senso oggi fare uno split album o è meglio investire nella promozione in digital download dei singoli gruppi? Voto finale da 7 a 8 per il livello qualitativo delle bands, tra 6 e 7 in segno di stima per la coesione e il dialogo tra le varie etichette ma con qualche perplessità sul concetto di base. Media 7.

 

Alberto Sgarlato

Audio

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